"Il coraggio di fare impresa è da premiare" Lo Stefanino d’Oro va a Marini, Igea e BB

Assegnato il prestigioso riconoscimento a due big del tessile e uno della meccanica. A sorpresa arriva il messaggio dalla ministra Bonetti

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Due big del tessile e uno della meccanica. Lo Stefanino d’oro, il riconoscimento che Prato riserva a chi è capace di fare impresa con successo e nel rispetto delle regole e della concorrenza, torna nella sede storica della Camera di commercio per premiare la tenacia e l’ingegno di tre azienche che hanno saputo resistere credendo nel valore umano dei propri dipendenti anche durante gli anni duri della pandemia. A vincere lo Stefanino d’oro sono state BB Spa, azienda che realizza accessori in metallo per i grandi brand mondiali della moda; Marini Industrie, che progetta tessuti per abbigliamento per i grandi marchi della moda internazionale; e Manifattura Igea, una delle più importanti e conosciute industrie di filati per maglieria del distretto pratese.

In via eccezionale la cerimonia di premiazione è stata aperta dal messaggio del ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti. "Investire per sostenere le imprese come attori protagonisti che sanno e possono generare un valore sociale è una scelta strategica. Lo è soprattutto in un momento in cui il nostro Paese sta interpretando con forza una nuova prospettiva di rilancio", ha detto il ministro. "Oggi investire in umanità, in reti di prossimità, deve sempre di più connettere il mondo delle istituzioni, il mondo delle imprese, il mondo del terzo settore. La presenza della Diocesi a questo premio certifica quanto è importante creare legami di comunità che sappiano rigenerare attraverso l’investimento nella prospettiva del futuro". Un messaggio di speranza e vicinanza arrivato dal governo che ha aperto la strada ai protagonisti del premio assegnato da Diocesi, Comune e Provincia di Prato, Comune di Montemurlo, Camera di Commercio Pistoia Prato e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.

"Un momento inaspettato", commenta Marco Bartoletti, fondatore di BB Spa. "Abbiamo sempre cercato di fare impresa cercando di non lasciare indietro nessuno, e ci siamo riusciti. Ci assistiamo a vicenda per quelle che sono le prove della vita. Cerchiamo di dare opportunità a chiunque per cominciare a rendersi autonomo, crearsi una vita. L’impresa ha la possibilità di non far perdere e fare recuperare la dignità alle persone che vi lavorano". A ritirare il premio per conto di Marini Industrie sono saliti sul palco Riccardo, Roberto, Jessica, Francesco e Giulia Marini. "Un doveroso ringraziamento a Mario Marini e Enzo Cecconi", dice emozionato il patron Riccardo. "Nel 1945 hanno iniziato un percorso che ci ha portato oggi a ricevere questo ambito riconoscimento. Un premio che vogliamo condividere con tutta la famiglia e tutti i collaboratori". Emozionati i soci di Manifattura Igea Stefano Borsini, Giovanni Bombardieri e Guido Innocenti: "Un premio che ci riempie di orgoglio. Grazie a tutta la città che ci permette di lavorare non solo con l’azienda sul territorio, ma con tutti i terzisti con i quali operiamo da tanti anni".