"Io in tv con Ibra per lo spot tormentone "

E’ pratese il piccolo attore della pubblicità con il calciatore del Milan, che impazza in questi giorni. Ha 10 anni e frequenta il San Niccolò

Gianmarco Giovannelli con Zlatan Ibrahimovic

Gianmarco Giovannelli con Zlatan Ibrahimovic

PRATO Lo spot tormentone, che vede Zlatan Ibrahimovic testimonial di Sky wifi, ha un co-protagonista tutto pratese. Si tratta di Gianmarco Giovannelli, 10 anni, alunno della classe quinta elementare a San Niccolò e attore nel tempo libero. "Quando dovevamo girare il nuovo spot non sapevo che ci sarebbe stato anche Ibrahimovic. Me lo sono trovato davanti ed è stata una grande emozione", racconta il bambino. La pubblicità che dice "La fibra forte come Ibra" è in onda attualmente su tutti i canali tv, sulle radio e sui social network. Ma ci sono anche maxi cartelloni in città, stazioni e aeroporti. Un messaggio che tutti hanno visto o sentito. Si tratta della nuova puntata di una ’serie’ interpretata da una famiglia – padre, madre e due figli – alle prese con vari momenti quotidiani e ovviamente con la televisione. Nell’ultima puntata arriva nel loro salotto un ospite speciale, il bomber del Milan, appunto. Sulle note di Just Can’t Get Enough dei Depeche Mode, il bomber entra all’improvviso nella vita della famiglia: l’attaccante si è appena trasferito nella sua nuova casa e chiede di poter utilizzare la connessione wifi dei vicini, riuscendo a scaricare tutti video dei suoi gol e a giocare online proprio con Gianmarco. Il quale era presente anche nelle precedenti pubblicità di Sky. A parlare di questa bella avventura è la mamma Fabrizia Calvano: "Mio figlio è sotto contratto con Sky dal giugno dell’anno scorso per girare questa pubblicità. Va a Milano una volta al mese. La serie di spot con la famiglia è diventata quasi una sit-com. Ogni puntata è ambientata in un momento diverso dell’anno, in estate, inverno oppure a Natale. Con la troupe di operatori impegnati sul set – sottolinea la madre – ormai è diventata davvero una grande famiglia e Gianmarco si trova bene, si sente a casa nonostante sia molto timido. Di solito sono sempre con lui, ma proprio nel giorno in cui c’era Zlatan Ibrahimovic purtroppo non sono potuta andare con lui. L’ha accompagnato la nostra tata". In quest’avventura davanti alla macchina da presa Gianmarco ha cominciato a "giocare" proprio grazie alla mamma che racconta: "Ho tre figli e anche gli altri due hanno girato pubblicità e video con la stessa agenzia che ha fatto da tramite per gli spot di Sky. La femmina si chiama Gemma e ha 12 anni, mentre l’altro maschio è Guccio Maria di 6 anni. E’ una cosa che a loro piace fare e li ho semplicemente incoraggiati. Gianmarco è il più riservato e anche a scuola non aveva detto a nessuno di Ibra. E’ stato bravissimo in questo perché per contratto era tenuto a mantenere il riserbo assoluto per almeno due mesi, cioè il tempo intercorso tra il giorno delle riprese e quello della messa in onda. La presenza del calciatore come testimonial doveva infatti restare una sorpresa per gli spettatori. Gianmarco non ne ha fatto parola con nessuno e anche adesso se fosse per lui non lo racconterebbe. Ma io ne vado molto orgogliosa e mi fa piacere dirlo". Gianmarco è tornato sui libri di scuola e agli allenamenti di rugby con il Gispy Prato. E’ già stato scritturato anche per i prossimi episodi, mentre ancora non è dato sapere se con lui sarà di nuovo convocato anche il bomber rossonero. Elena Duranti