I contagi sfondano di nuovo la soglia critica

Ieri 118 nuovi casi: da diverse settimane non si registravano numeri a tre cifre. E c’è anche il decesso in ospedale di un uomo di 82 anni

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PRATO

Un decesso e 118 casi positivi in più rispetto a domenica. Sono i numeri preoccupanti con cui si apre l’ultima settimana di febbraio. Da alcune settimane, ormai, Prato non superava quota cento. L’ultima vittima del Covid è un uomo di 82 anni, deceduto all’ospedale Santo Stefano, che fa salire Il numero delle vittime totali a 308. La maggior parte dei nuovi casi sono concentrati su Prato con 98 contagi. Il resto è distribuito fra Carmignano (otto), Montemurlo (due), Poggio a Caiano (tre) e Vaiano (sette).

Il totale dei contagi ad un anno dall’inizio della pandemia da coronavirus sale a quota 12.597. Prato rimane ancora la provincia con il tasso di notifica più alto con 4.880 casi per 100.000 abitanti, seguita da Massa-Carrara con 4.863, Pisa con 4.646, la più bassa Grosseto con 2.255. Un trend così in crescita fa sì che non si allenti la pressione sul Santo Stefano e così ieri sono tornati a crescere i ricoveri in area medica Covid, dove ora sono presenti 51 pazienti a fronte di 56 posti letto disponibili. In terapia intensiva, invece, i degenti con Covid sono 18 a fronte di 20 letti a disposizione. Per quanto riguarda, infine, i pazienti delle cure intermedie Covid, ieri se ne contavano 40 nella rsa La Melagrana di Narnali (la struttura ha 42 posti letto) e 11 su 22 al Centro Covid Pegaso. Passando al quadro regionale, ieri in Toscana sono stati 911 casi in più rispetto a domenica a fronte di 10.833 test di cui 9.094 tamponi molecolari e 1.739 test rapidi. Una balzo che fa schizzare il totale dei casi a 149.732. Il tasso dei nuovi positivi è di 8,41% (14,3% sulle prime diagnosi). L’età media dei 911 nuovi positivi è di 43 anni circa (il 20% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 5% ha 80 anni o più). In Toscana, invece, ieri si sono registrati 16 nuovi decessi: 8 uomini e 8 donne con età media di 84,5 anni. Sul territorio regionale sono ancora in isolamento a casa 13.835 persone, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (511 in più rispetto a domenica). Sono 32.063 (1.085 ) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Dando uno sguardo alla situazione ospedaliera toscana, ieri le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid si attestavano complessivamente a quota 952 (61 in più rispetto a domenica), 155 in terapia intensiva (8 in più).

Intanto, parte oggi da Firenze l’iniziativa "Tampone solidale in tempi di pandemia", organizzato dalla Società italiana di medicina generale (Simg) con Caritas Toscana, Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, con il patrocinio della Regione e il supporto di Menarini. Il progetto prevede duemila tamponi antigenici per rilevare il Covid e il virus dell’influenza riservati ai cittadini più poveri. Sono previste tappe in in diverse diocesi di 14 località, fra cui anche Prato, oltre a Grosseto, Pitigliano, Arezzo, Lucca, Prato, Massa Carrara, Siena, Pisa, Livorno, Montepulciano, Pistoia, Pescia, San Miniato, Firenze.

Sara Bessi