
Grande cinema C’è il Casanova di Salvatores
"Sto male perché sono invidioso oppure sono invidioso perché sto male ?". Questo il dilemma di Leo Bernardi (Toni Servillo) regista di successo in piena crisi creativa, protagonista del nuovo film di Gabriele Salvatores, "Il ritorno di Casanova", in programmazione al cinema Eden (ore 21). Con la sensazione di aver imboccato il viale del tramonto, il cineasta ricco e famoso vede il proprio mondo sgretolarsi giorno per giorno. Le sue certezze diventano le sue fragilità fino al punto di non riuscire a portare a termine il suo ultimo film sulla figura di Giacomo Casanova. Il regista di "Mediterraneo", che a ogni film ha cambiato pelle al contrario di quasi tutti i suoi colleghi, sorprende ancora una volta per originalità e freschezza con la grande intuizione di alternare il bianco e nero per raccontare il presente, con il colore usato per raccontare il film nel film dedicato alla figura del celebre seduttore veneziano. Bravo Salvatores e bravi tutti gli attori del cast; da Toni Servillo a Fabrizio Bentivoglio, da Sara Serraiocco ad un divertente Natalino Balasso. Gli altri titoli dell’Eden sono: "Quando" di Valter Veltroni (ore 1618.15) fin troppo simile a "Good bye Lenin". Storia di un ventenne che al funerale di Enrico Berlinguer entra in coma a causa di un incidente. Si sveglierà soltanto nel 2015. E la prima domanda non poteva che essere… "Chi è il segretario del partito comunista?". Con Neri Marcorè e Valeria Solarino. Sempre all’Eden "Mia" con Edorado Leo (16, 18.1521) e "Air" di e con Ben Affleck. Il Centro Pecci continua la programmazione del bel film di Beppe Fiorello, "Stranizza d’amuri" che riaccende i riflettori sulla strage di Giarre nel lontano 1980. Una coppia "scandalosa", due ragazzi adolescenti che si amavano, freddati con un colpo di pistola (ore 17.30). Gli altri film sono; "La chiamata dal cielo" (ore 16), "Il frutto della tarda estate" (19), "L’appuntamento" (21.30). Lunedì ore 21.15 e mercoledì ore 17.15 sarà in programmazione un grande film di Luis Bunuel con copia restaurata, "ElLui" del 1953. Il Terminale propone "La cospirazione del Cairo" (ore 1618.3021.15). Per ciclo dedicato a Jafar Panahi, "Taxi Theran" martedì 11 ore 21.15. Il Garibaldi Milleventi continua con la programmazione di "Terra e polvere" .
Federico Berti