Si arricchisce di settanta pezzi la raccolta Verdianamente

Si aggiungono in "Verdianamente" alla collezione donata da Goffredo Gori.

Il momento della firma fra Biffoni e Gori

Il momento della firma fra Biffoni e Gori

Prato 3 febbraio 2020 - Firmato stamani, l'atto con cui verrab o aggiunti settanta pezzi a "Verdianamente", la collezione di cimeli legati al grande compositore lirico donata negli scorsi anni alla città da Goffredo Gori. A firmare, il sindaco Matteo Biffoni e lo stesso Goffredo Gori. Nell'occasione è stato anche presentato il progetto dell'esposizione permanente che sarà installata nel Palazzo della Musica di via Santa Trinità. Curatrice dell'esposizione, così come avvenne nel 2013, sarà Chiara Martini che, insieme all'architetto Fabio Gamberini ha illustrato la nuova mostra. "Un percorso comprensibile, cronologico con una vera e propria narrazione in cui sarà presente Verdi, dalla giovinezza agli ultimi anni" ha spiegato Martini.  Il percorso vedrà un Interludio, con documenti relativi alle prime composizioni di Verdi e aspetti di vita giovanile. Nella parte "Atto I" le opere giovanili, l'"Atto II" con le opere intermedie, l'Intermezzo coi documenti di vita quotidiana e alcuni aneddoti, l'"Atto III" con le ultime opere liriche e l'Epilogo in cui saranno posizionati i pezzi più pregiati: autografi, tutti i titoli verdiani e l'ultima lettera di Giuseppe Verdi. La mostra, così come spiega la curatrice, sarà un "work in progress", modificata costantemente con la rotazione dei pezzi. L'allestimento inizierà dall'ultima parte, dall'Epilogo quindi. Presenti alla cerimonia stampa Leonardo Meoni direttore dell'Archivio di Stato di Prato che ha ospitato nei propri spazi la documentazione  e curato la digitalizzazione dei pezzi già donati, in attesa di farlo per le nuove accessioni. Ilaria Bugetti, vicepresidente della Commissione cultura del Consiglio regionale, ha annunciato lintenzione d'inserire Verdianamente fra gli itinerari dei musei regionali della Toscan

"Sono molto contento - ha affermato Goffredo Gori - per il supporto dell'Amministrazione, che spero prosegua nel tempo. Quello che è stato ottenuto è frutto dell'impegno di Amministrazione comunale, associazione "Perché Verdi Viva" e Archivio di Stato, che stanno consegnando alla città un vero e proprio patrimonio culturale, così come lo hanno definito anche il sindaco e l'assessore".