Giancarlo Martelli
Prato, 22 dicembre 2021 - A 84 anni, per un male incurabile, è morto Giancarlo Martelli, ex professore del Buzzi e imprenditore tessile. Nato e cresciuto a Prato, spinto dall’esempio di suo padre filatore, dopo essersi diplomato al Buzzi si è laureato in chimica tintoria a Bologna il 18 dicembre del 1961. Da lì ha lavorato successivamente in un’azienda chimica sul Lago d’Iseo, per poi tornare nella sua realtà pratese e abbinare la passione per l'insegnamento a quella dell'imprenditore.
Sono in molti gli allievi che ha fatto crescere nei suoi vent'anni di insegnamento come storico professore di chimica all’istituto Buzzi. Ha formato, e in tanti chiedevano a lui consigli, la maggior parte degli imprenditori, periti chimici e tessili pratesi ed era ancora parte del club goliardico delle Pagliette con cui si è tenuto in contatto per vari anni per partecipare alle loro cene. Contemporaneamente, è riuscito ad inserirsi nel settore tessile pratese ed è così diventato un noto imprenditore a capo di una storica filatura fino all’anno scorso. Tutto questo sempre affiancato e amato dalla sua affettuosa moglie, che è stata il suo braccio destro fino all’ultimo momento. "Era un grande lavoratore - spiega il figlio Gianluca - è stato un esempio per me e per la mia famiglia ma anche per molte persone che lo hanno apprezzato per la sua serietà e disponibilità. Sapeva sempre sostenere chi aveva vicino in primis la sua famiglia, alla quale non ha fatto mai mancare il suo affetto e sostegno".
Proprio grazie al suo stampo esemplare il figlio ed i suoi nipoti stanno portando avanti le loro carriere lavorative e universitarie sia all’interno della realtà pratese che non. La salma è esposta alle cappelle della Misericordia in centro e il funerale ci sarà venerdi 24 dicembre alle 10 alla chiesa della S.Maria de La Pietà
Un messaggio di cordoglio arriva anche dagli imprenditori di Confindustria Toscana Nord. Molto attivo nell'associazione - l'allora Unione Industriale Pratese - negli anni '90, Martelli è stato presente in vari organi, arrivando alla carica di vicepresidente nel biennio 1991-1992 con la presidenza di Marco Capponcelli e di nuovo nel 1994-1995 con la presidenza Cecchi/Sarti. Imprenditore nel settore filatura, Martelli era un conoscitore del tessile a tutto tondo e un esperto di chimica tessile, essendone stato anche docente.