Cenano in enoteca e rubano bottiglie di vino

Il furto da Mokhà in piazza San Marco. Il titolare li ha rincorsi e bloccati. Avevano pagato il conto con la carta del reddito di cittadinanza

I carabinieri sono intervenuti su richiesta del titolare dell’enoteca

I carabinieri sono intervenuti su richiesta del titolare dell’enoteca

Prato, 30 luglio 2021 - Sembrava una normale coppia di amici. I due sono entrati in un ristorante-enoteca, il "Mokhà" di piazza San Marco, e hanno chiesto di poter cenare. Nel frattempo, con tanta destrezza, sono riusciti a nascondere in due borsoni cinque bottiglie di vino pregiato. Il titolare del locale, però, si è accorto di quello che era accaduto quando i due se ne sono andati e li ha inseguiti riuscendo a bloccarli.

Nei guai sono finiti due italiani, un uomo di 58 anni e una donna di 41, già noti alle forze dell’ordine, che sono stati arrestati per furto aggravato in concorso dai militari della Sezione Radiomobile dei carabinieri, intervenuti sul posto dopo essere stati avvertiti di quello che era accaduto dal titolare dell’enoteca. L’episodio è avvenuto l’altra sera. Sembra, fra l’altro, che la coppia abbia pagato la cena con una carta prepagata, probabilmente quella su cui viene caricato il reddito di cittadinanza. I carabinieri stanno facendo accertamenti per capire se si tratti proprio di quel tipo di carta. Se così fosse, i due verranno segnalati per valutare la posizione dei due pregiudicati. Secondo quanto raccontato dal titolare del locale, l’uomo e la donna erano seduti in un tavolo in posizione defilata, vicino a uno scaffale dove si trovano esposte le bottiglie pregiate. Mentre cenavano hanno arraffato cinque bottiglie mettendole in due borsoni che, probabilmente, si erano portati dietro proprio a quelo scopo.

Alla fine del pasto hanno pagato usando la carta su cui sono in corso gli accertamenti. Poi se ne sono andati come se nulla fosse. I camerieri si sono accorti di quello che era accaduto quando sono andati a sparecchiare il tavolo. A quel punto hanno visto che lo scaffale era vuoto. In un primo momento nessuno riusciva a capire dove fossero finite le bottiglie, poi il titolare del locale si è ricordato di aver visto i due clienti, appena usciti, che avevano a tracolla i borsoni. Così li ha inseguiti in strada chiedendo allo stesso tempo l’intervento dei carabinieri. I militari sono subito intervenuti e, dopo aver bloccato la coppia, hanno ritrovato le bottiglie rubate nascoste nei loro borsoni. Entrambi i ladri sono stati arrestati e posti ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. La refurtiva è stata restituita al titolare del ristorante.