Pieraccioni durante la prima serata della rassegna (Foto Attalmi)
Prato, 24 aprile 2017 - Grande serata al Cinema Terminale per l'omaggio a Francesco Nuti. L'amatissimo attore toscano è stato celebrato nell'ambito di "Buon Compleanno Francesco Nuti", rassegna che è arrivata alla sua terza edizione. La rassegna, ideata e condotta dal giornalista Federico Berti ha visto, nella serata di lunedì 24 aprile un protagonista d'eccezione come Leonardo Pieraccioni. Che ha scherzato con il pubblico e con il sindaco di Prato Matteo Biffoni, che è intervenuto per un saluto. In sala anche l'assessore alla cultura Simone Mangani. Poi la proiezione di "Donne con le gonne".
La rassegna per il compleanno di Francesco (62 anni il prossimo 17 maggio), proseguirà lunedì 8 maggio con la presenza del grande sceneggiatore Ugo Chiti, da sempre collaboratore di Cecco, e la proiezione di «Willy Signori e vengo da lontano». Altri appuntamenti: lunedì 15 maggio, Giovanni Nuti introdurrà la visione di «Stregati», secondo titolo girato con Ornella Muti, lunedì 29 maggio proiezione di «Caruso zero in condotta» alla presenza di Annamaria Malipiero.
Gustosissima la serata, davanti a una sala davvero stracolma. "Vedi, quand'è gratis...", ha scherzato Pieraccioni, che ha ricordato le grandi doti di Francesco Nti come attore ecome regista. "Lui ha il talento puro", ha spiegto, ricordando i primi tentativi di un Pieraccioni ancora conosciuto solo da un ristretto gruppo di fan fiorentini grazie alla trasmissione tv "Succo d'arancia" di mettersi in contatto con un Nuti già da molti anni affermatissimo. E c'è un trait d'union pratese fra Nuti e Pieraccioni che si chiama Giovanni Veronesi, che ha scritto tantissimo per Nuti e che poi è diventato il sodale di Pieraccioni.
Pieraccioni non si è fatto sfuggire l'occasione di sfruttare come spalla improvvisata il sindaco Biffoni, tanto da chiedere al pubblico ironicamente: "Ma è il sindaco vero o è un attore?". Alla fine gli ha anche chiesto per chi voterà alle primarie. Alla risposta di Biffoni (Renzi), Pieraccioni ha chiosato: "Fai bene, Renzi ha una mrcia in più. Solo che non gli entra...".
Fra i tanti volti noti presenti in sala anche l'autore Walter Santillo, l'attore e cantante Nicola Pecci (che sta portando in scena uno spettacolo nel quale interpreta proprio Francesco Nuti) e il regista Marco Limberti, che con Pieraccioni ha lavorato per "Il mio west". Proprio questa pellicola, tra le più singolari del regista e attore fiorentino, è stata lo spunto per una lunga ed esilarante digressione tra aneddoti su Harvey Keitel e David Bowie in Garfagnana e imitazioni di Vittorio Cecchi Gori e Rita Rusic. Alla fine tanti applausi e risate e un bellissimo omaggio che spesso passa inosservato, ma che merita di essere sottolineato: al contrario di molti suoi colleghi, Pieraccioni alla fine è rimasto a vedere il film. Un grande segno di rispetto per Francesco Nuti.
Luca Boldrini