Fondazione, oltre un milione per il territorio

Oggi sarà aperto il bando per l’assegnazione dei contributi ad associazioni, enti e istituzioni. Il 40% dei fondi per istruzione e formazione

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La Fondazione Cassa di Risparmio di Prato apre oggi il bando per l’assegnazione dei contributi destinati ad associazioni, istituzioni ed enti "guardando ai segni dei tempi, a quei mutamenti che hanno caratterizzato l’ultimo periodo e ancora stanno condizionando il contesto presente e, con ogni probabilità, influenzeranno anche quello futuro". Una scelta di prospettiva che la presidente, Diana Toccafondi, ha affermato con determinazione nel documento programmatico e previsionale 2023 e che è stata condivisa dal consiglio di indirizzo.

La Fondazione, per dare sostegno ai progetti delle diverse realtà attive sul territorio pratese, nel 2023 mette a disposizione un milione e centomila euro. Risorse che in larga parte verranno assegnate con il bando che sarà pubblicato sul sito dell’ente a partire da oggi alle 12. La comunità pratese, come quella mondiale, vive un tempo storico eccezionale. Per questo - sottolineano dalla Fondazione - è necessario "contribuire a promuovere e sviluppare una visione di futuro possibile per il nostro territorio". "La Fondazione continuerà a cercare di rispondere alle domande del territorio - spiega Toccafondi - Le necessità, le sofferenze e il disagio di tanta parte della popolazione esigono una nuova assunzione di responsabilità da parte dell’intera comunità e richiedono, alla Fondazione, anche un rinnovamento del paradigma di intervento sia sul fronte del metodo che dei contenuti".

Sul fronte del metodo la scelta è quella di ascoltare e dialogare con le realtà del territorio, sostenendo la promozione della cooperazione tra i vari attori sociali e la realizzazione di progetti di partenariato, evitando in questo modo anche la dispersione di risorse.

Sul fronte dei contenuti priorità viene data al settore educazione, istruzione e formazione, a cui vengono destinate il 40% delle risorse. "È richiesta attenzione speciale ai giovani, un ambito in cui sempre maggiori e preoccupanti appaiono i segnali di disagio connessi ai fenomeni della povertà educativa, dell’abbandono scolastico e della sofferenza psichica", sottolinea Toccafondi. La Fondazione in questo ambito è già impegnata anche nella promozione del progetto Comunità educante, animato con circa trenta realtà - dall’associazionismo alla scuola e alle istituzioni culturali - che si occupano di giovani.

Strategici vengono considerati gli investimenti nel settore culturale (30% dei contributi) mentre nel settore del volontariato della filantropia e della beneficienza (l’altro 30%) l’attenzione sarà concentrata su innovative modalità di intervento che rispondano adeguatamente alla crisi in atto.

Anche il bando 2023 prevede che le richieste di contributo vengano presentate esclusivamente on line, entro e non oltre le ore 12 di giovedì 16 febbraio, utilizzando il collegamento al sito della Fondazione www.fondazionecrprato.it. Chi partecipa per la prima volta al bando deve provvedere all’accreditamento on line, sempre attraverso il sito, entro e non oltre le 12 di giovedì 9 febbraio facendo ricorso all’apposita procedura prevista dal link specifico del sito.