Polizia Municipale, 188 candeline. I nomi degli agenti premiati

Quest'anno la sede della cerimonia è stata la Mérieux NutriSciences Italia di via Marradi

La festa della polizia municipale

La festa della polizia municipale

Prato, 17 maggio 2019 -  “A guardia della città” il motto scelto quest’anno dalla Polizia Municipale di Prato per il suo 188° anniversario della fondazione, parole che riassumono bene il complesso delle attività svolte a tutela della comunità locale. L’attività 2018 della Municipale è stata presentata stamani durante la tradizionale festa per la fondazione della Polizia municipale, ospitata quest’anno nella sede dell’azienda Mérieux NutriSciences Italia, in via Marradi, realtà imprenditoriale d’eccellenza e tra le più avanzate nel campo dell’analisi alimentare, sensoriale e cosmetica presente in 22 Paesi del mondo con 100 laboratori.

Durante la cerimonia sono stati consegnati gli encomi e le lodi agli agenti che si sono distinti per le azioni portate a termine. Ad aprire i festeggiamenti, di fronte al sindacoMatteo Biffoni e alle massime autorità civili e militari della città, è stato il comandante Andrea Pasquinelli, che ha ringraziato gli agenti per il lavoro svolto e ha sottolineato l'impegno con cui tutti si sono adoperati per garantire la sicurezza del territorio, la lotta allo spaccio di stupefacenti e per la riaffermazione del principio di legalità in ambito economico e produttivo.

"Una sede inusuale per celebrare una ricorrenza civile, ma che abbiamo convintamente scelto per rappresentare la forza della città, che nella produzione, nel lavoro specializzato, nell’imprenditoria ha saputo in passato, e sa esprimere oggi, il meglio di sé - ha detto Pasquinelli - Perché Prato non è, o almeno non è solo, precarietà, sfruttamento del lavoro irregolare, teatro di tragedie del e sul lavoro - come troppo spesso viene rappresentata - ma una realtà produttiva di prima grandezza nel panorama nazionale, il più importante distretto tessile europeo, la sede di realtà imprenditoriali d’avanguardia, non solo legate all’industria dei filati e dell’abbigliamento, ma, come quella in cui oggi ci troviamo, diversificate in settori economici la cui scoperta spesso ci sorprende. Una scelta di ottimismo, di fiducia nel futuro, di orgoglio per la presenza di imprese così importanti, di rivendicazione di un’immagine positiva troppo spesso offuscata da una narrazione morbosamente ripiegata su fenomeni di illegalità, che pure ci sono e non vanno negati, ma che non costituiscono certo la caratteristica principale della città".

Come ha evidenziato il Comandante nella sua relazione, diminuiscono rispetto agli anni precedenti gli accertamenti sul superamento dei limiti di velocità a causa del mutato orientamento giurisprudenziale in materia, ma resta purtroppo costante la sosta selvaggia, come l’occupazione abusiva degli spazi riservati alle persone invalide (oltre 450 violazioni) e le soste sui marciapiedi (oltre 1.700), come anche le condotte più pericolose, come la mancanza della copertura assicurativa (650), l’omessa revisione (quasi 1.100) e l’utilizzo del telefono cellulare durante la guida (oltre 350). In aumento anche gli incidenti stradali, che fin dal 2003 sono rilevati in esclusiva dal personale del Corpo nell’intero territorio comunale 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per consentire alle Forze di Polizia di concentrarsi sul controllo del territorio.

E proprio il concorso al controllo del territorio, tramite una diversificata gamma di attività, rappresenta l’altro grande settore d’intervento della Polizia Municipale, dalla presenza sulle strade del personale delle unità territoriali, al contrasto dell’abusivismo commerciale su area pubblica, delle occupazioni abusive di suolo pubblico, le etichettature irregolari o mancanti di alimenti e capi di vestiario, le attività abusive di estetica, cosmesi e prestazioni sanitarie, gli affittacamere, le variazioni non autorizzate di destinazione d’uso degli immobili, l’utilizzo improprio dei locali con promiscuità tra alloggio e attività produttive, abusi edilizi, abbandono illecito e attività abusive di trasporto e gestione di rifiuti, le immissioni irregolari in atmosfera, i falsi documentali, lo spaccio di sostanze stupefacenti e altro ancora. Sono oltre 18mila in un anno le richieste di intervento alla Centrale operativa della Polizia Municipale, 1000 in più dell’anno scorso, un numero in costante crescita negli ultimi 10 anni, a cui si aggiungono i 29.700 veicoli controllati dalla territoriale con il sistema di lettura delle targhe (Assivelox), contro i 18.900 dell’anno scorso, che si sommano ai 103mila controllati dall’Unità Motociclisti e ai 1.169 fermati durante i controlli della stradale, oltre a 1.900 servizi di viabilità alle scuole in entrata e in uscita.

Ecco alcuni dati dell’attività svolta dagli agenti di piazza Macelli nel 2018. Attualmente il Corpo è formato dal Comandante, 17 ispettori, 176 agenti, 10 ausiliari e 11 amministrativi. Il parco veicoli al 31 dicembre 2018 era costituito da 66 mezzi (di cui: 44 con fregi, 8 dei quali con cella di sicurezza interna; 22 in borghese) e 18 motocicli, assegnati alle varie unità operative in base alle specifiche necessità dei singoli servizi; tra questi, 12 motocicli sono molto performanti con strumentazione di pronto intervento. Le multe elevate sono state in tutto 120mila, circa 30mila in meno rispetto al 2017: la diminuzione del numero dei verbali è in parte determinata dalla revoca del decreto del Prefetto che autorizzava l’impiego degli Autovelox lungo la Declassata e la Tangenziale, a seguito degli interventi della Corte di Cassazione. Aumentano invece i verbali per le violazioni relative alla sosta in aree dove è prevista la pulizia del fondo stradale (44.216, oltre 2.000 più dell’anno scorso e oltre 12mila in più rispetto al 2016), alla guida senza cinture o sistema di ritenuta per bambini (193), alla guida con cellulare (352) e alla circolazione con veicoli non assicurati (651). Praticamente costante la guida in stato d’ebbrezza, 74 verbali contro i 79 dello scorso anno.

Quasi raddoppiata l’iscrizione a ruolo per la riscossione coattiva delle sanzioni, arrivata a 35.570 verbali contro 18.200 del 2017. Tra le molteplici attività del Reparto Territoriale si segnalano: 29 Ordini di allontanamento (c.d. daspo urbano) Di questi, 3 rivolti a cittadini italiani, 17 a cittadini extracomunitari e 9 a Rom-sinti camminanti. Dopo la modifiche del maggio 2018 al regolamento di polizia urbana sono state istituite 52 zone all’intero territorio comunale, rendendo più incisivo lo strumento del c.d. daspo urbano. 7 sgomberi di edifici occupati Nella zona di competenza, sono stati sgomberati 7 edifici occupati abusivamente, con la denuncia di 6 soggetti extracomunitari. In tutti i casi sono stati inoltre chiusi con apposite murature ed inferriate glia accessi. Incremento delle pattuglie appiedate straordinarie . Con l’inizio dell’estate sono aumentate notevolmente le pattuglie “appiedate” nel centro cittadino, per un totale di n. 216 ore di controllo totale. Mercatale sicuro-contrasto attività parcheggiatori abusivi Nella fascia oraria 20.00- 24.30 in piazza Mercatale sono state effettuate 576 ore di servizio per il contrasto dell’attività dei parcheggiatori abusivi da parte Polizia Municipale; per 50 sere, nello stesso orario, il servizio è stato svolto da parte dell’ANC e dell’Associazione Oltre.

Controllo e repressione dell’uso del cellulare alla guida. Nel dicembre 2018 è partita l’iniziativa per il contrasto dei cellulari alla guida, con i controlli effettuati utilizzando motocicli con livrea della Polizia Municipale e agenti in divisa, con una media di n. 10 sanzioni contestate per ogni ora di servizio. Per quanto riguarda l’Unità Motociclisti, il gruppo è composto da 9 agenti, con dotazioni altamente tecnologiche, tra cui apparati per la lettura targhe e per il controllo dei cronotachigrafi. Il gruppo è munito di dieci moto di cilindrata tra 900 cc e 1200 cc., oltre che di due moto civetta per i controlli in borghese (650 cc), con particolare attenzione al servizio di contrasto all’uso del cellulare alla guida; completano la dotazione tre autoveicoli ad uso speciale di polizia, di cui due allestiti con cellula di sicurezza per le persone fermate. Tra le dotazioni personali si annoverano Air Bag da moto e Body Cam, per la sicurezza degli operatori. L’attività dei Servizi Motociclistici, inseriti nel Reparto Pronto Intervento è stata costantemente di valido supporto alla Centrale Operativa, con capacità di intervento immediato nelle situazioni di particolare urgenza. L’attività programmata è stata incentrata sul controllo dei veicoli, sviluppando l’utilizzo di apparati tecnologici per il controllo massivo delle targhe (80 turni dedicati, per oltre 100.000 controlli) e del cronotachigrafo digitale, per le verifiche dei tempi di guida e di riposto nell’attività di autotrasporto di merci e di persone. Nel complesso sono state applicate 2.166 sanzioni a violazioni alle norme del Codice della strada. INCIDENTI Rispetto al 2017 nel 2018 il totale di incidenti rilevati aumenta da 1371 a 1.431, il 4,45% in più. Di questi 963 sono con feriti, 459 con soli danni e 9 mortali (l’anno scorso 5), avvenuti in piazza della Stazione, via Sabadell (malore), 2 incidenti in via Monnet in via Baciacavallo, via Schio, via Ferrucci (malore), via Pistoiese e via Manzoni. I reati stradali verificatisi in occasione degli incidenti sono oggetto di particolare attenzione da parte degli operatori di Polizia Municipale: tra questi reati spiccano in modo particolare quelli relativi all’abuso di alcool o droghe e quelli con fuga ed omissione di soccorso. Nel corso dell’anno 2018 sono stati accertati 70 casi di violazione della normativa sull’alcool (riscontate nel 4,89 % degli incidenti rilevati), di cui 54 con rilevanza penale (il 3,77 % degli incidenti rilevati) e 16 di rilevanza amministrativa. In 41 ipotesi è stata accertata la correlazione tra l’abuso di alcool e l’avere provocato l’incidente stradale ed in 32 casi la violazione si è verificata in orario notturno (dalle 22:00 alle 7:00). In conseguenza degli accertamenti in materia di alcool, 23 veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo o a sequestro amministrativo. Sono stati accertati 4 casi di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e/o psicotrope. Sono 46 i casi di reati di fuga e/o omissione di soccorso (che costituiscono il 3,21 % rispetto agli incidenti rilevati). Le violazioni registrate più di frequente sono quelle relative all’art. 141 (velocità, 395 casi), all’art. 145 (precedenza, 229 casi) e all’art. 154 (cambiamento di direzione o di corsia o altre manovre, 178 casi). In tutto, in occasione di incidenti, sono state accertate 1636 violazioni alle norme del Codice della Strada.

Viale Leonardo da Vinci rimane la strada a più alto tasso di incidenti (81 ), seguito da via Pistoiese – dove si è verificato un mortale - e via Firenze (37) , via Roma e viale della Repubblica (35). I mesi con maggiore incidentalità sono stati dicembre e settembre (138 e e 135) casi, i giorni sono spesso il venerdì e il lunedì e la fascia oraria dalle 17 alle 18.

Nell’anno 2018 l’Unità Investigativa ha proseguito la collaborazione con la U.O Ambientale per il contrasto dello smaltimento illecito di rifiuti, procedendo anche al sequestro di due unità produttrici degli stessi rifiuti, oltre che dei veicoli usati per lo smaltimento illecito e alla denuncia a piede libero di 15 titolari di ditte tessili. Sul fronte della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, autonomamente o in sinergia con il Nucleo Investigativo dei Carabinieri, gli agenti della U.O. Investigativa hanno operato 7 arresti di cittadini marocchini, ottenendo al termine di una più complessa attività di indagine l’emissione di misure cautelari per altri 4 soggetti.

L’Unità Investigativa ha inoltre collaborato, sotto l’egida della Prefettura, con le Forze di Polizia di Prato per contrastare i reati predatori, in particolare scippi, con un arresto in flagranza seguito dalla misura dei domiciliari per l’arrestato, contribuendo ad contrastare efficacemente il fenomeno dei furti con spaccata che aveva creato allarme nei commercianti pratesi. Ha inoltre prestato la propria collaborazione alle altre U.O. del Comando di Polizia Municipale, in particolare con la U.O. Sinistri, per l’individuazione dei pirati della strada e con l’U.O. Falsi Documentali, determinando oltre al sequestro di numerosi documenti falsi e alla denuncia a piede libero degli utilizzatori, all’arresto di un cittadino nigeriano in possesso di passaporto falso. L’attività di contrasto al favoreggiamento della prostituzione ha portato al sequestro di 1 appartamento in cui donne cinesi si prostituivano. Nel 2018 si è rilevato un marcato aumento dei reati ambientali rispetto agli edilizi e un più esteso coordinamento delle relative attività di indagine su tutto il territorio, sia mandamentale, sia regionale, sia extraregionale e una più articolata e complessa collaborazione con le competenti Forze dell’ Ordine. Mantenendo nella sostanza gli stessi flussi di lavoro rispetto alla media degli anni scorsi (944 indagini e procedimenti) la Sezione di Polizia Giudiziaria, per l’anno 2018, registra un forte incremento delle attività di indagine in tema di fasce deboli ( reati intrafamiliari e reati a sfondo sessuale), a cui fanno seguito i delitti contro il patrimonio e contro la pubblica amministrazione. Varata nel 1994, l’aliquota Polizia Municipale presso la Procura della Repubblica ha visto evolversi le tecniche investigative, il multiforme impiego presso l’Autorità Giudiziaria ed il costante allargamento delle attività e delle sinergie istituzionali sul territorio ricadente nel circondario del Tribunale di Prato, realizzando nel concreto le esigenze di coordinamento che sempre più vengono avvertite nell’azione di contrasto alle diverse forme di criminalità che si manifestano sul territorio.

COMMERCIO E CONTRAFFAZIONE. I controlli commerciali aumentano rispetto all’anno scorso (1.492 contro 1.352) con 89 sequestri e 315 verbali. Sono stati 96 i negozi controllati, 37 gli esercizi di somministrazione, 7 gli affittacamere.

POLIZIA EDILIZIA E CONTRASTO AL DEGRADO URBANO. Le ditte controllate sono state 248, un numero stabile rispetto all’anno scorso, 43 gli appartamenti. Più o meno gli stessi anche gli immobili sequestrati penalmente (38), mentre diminuiscono i macchinari (1.567 contro 2.644). Nel 2018 i numeri si mantengono molto alti ma in decremento sia per l’ormai attestata tendenza alla sostanziale regolarizzazione dal punto di vista urbanistico edilizio delle sedi di attività gestite da cittadini extracomunitari - in particolar modo di nazionalità cinese - sia per il conseguente e costante assottigliamento delle risorse dedicate a questi specifici controlli che dal 2010, anno in cui la problematica relativa alla pericolosa interferenza abitativa/produttiva era emergenziale, si sono dimezzate a causa del cronico mancato ricambio del personale; in questa ottica si comprende lo sforzo profuso per mantenere tali livelli di produttività.

Il 2018 si è caratterizzato da attività svolta sotto l’alta egida della Prefettura e condotta nell’ambito Interforze sulle case-fabbrica che ha portato nell’estate 2018 al disvelamento di tre immobili utilizzati in maniera promiscua ed al loro sequestro. L’attenzione rimane alta, perché il fenomeno è percepito in maniera ansiogena dalla cittadinanza e quindi è indicatore di insicurezza urbana, sul sovraffollamento e l’uso improprio dei locali che viene affrontato con strumenti amministrativi più speditamente risolutivi predisposti nel Regolamento di Polizia Urbana – Norme per la civile convivenza in città L’U.O. Polizia Edilizia e Contrasto al Degrado Urbano si è dedicata nell’anno 2018 a indagini complesse, con sviluppi tecnici, a cui è seguito l’esercizio dell’azione penale da parte della Procura della Repubblica di Prato sia nei confronti di professionisti perseguiti per falso e segnalati al Collegio Professionale come pure nei confronti di persone resesi responsabili di sfruttamento della prostituzione, reati molto gravi accertati partendo da accertamenti di regolarità urbanistico-edilizia. La squadra, congiuntamente a personale di altri uffici e servizi, ha inaugurato e stabilizzato nel 2018 il progetto denominato Black Friday focalizzato al recupero dei tributi evasi oltreché nella verifica della regolarità urbanistico-edilizia degli immobili sede di impresa. Tale progetto ha portato nel 2018 all’incasso di Euro 189.192 di tasse e tributi evasi.

Per finire anche l’Unità cinofila ha aumentato i controlli anche con altre Forze di Polizia da 33 a 53. I cittadini ricevuti allo Sportello informativo sono stati 6.850, 7.395 le e-mail ricevute e gestite. L’attività di Educazione Stradale ha prodotto 320 incontri per un totale di 356 ore effettive. Rispetto all’anno scolastico 2017 si è riscontrato un incremento numerico di istituti e classi interessati dagli interventi dell’U.O. e un decremento di alunni presenti alle lezione di circa il 6,3 % alunni (-226). Per ciò che concerne il progetto di “Alcol&Responsabilità” rivolto per scelta tecnica di questa Unità Operativa unicamente agli Istituti di scuola media superiore di primo grado (3^ Media), si è verificato un decremento in termini di classi (-33) alunni (-849) e un incremento degli Istituti scolastici interessati dal progetto (+1). 

Sono 18 i riconoscimenti complessivi assegnati oggi in occasione del 188° anniversario dalla nascita del Corpo.

Questi gli encomi solenni conferiti:

- All'assistente Leonardo Corsini e all'agente scelto Paolo Scandagli, per l'arresto di un conducente di veicolo conosciuto come dedito a reati predatori che scippava ai danni della cittadina cinese, in via Erbosa il 24 maggio 2018.

- all’agente scelto Federico Gualtieri che si è fermato per prestare il proprio aiuto al conducente in un autovettura ferma privo di sensi, scopertosi poi sotto stupefacenti. L’encomio è conferito per la prontezza e generosità del tempestivo intervento, in assenza del quale l’uomo non sarebbe sopravvissuto. In via De Sanctis – via delle Badie l'8 novembre 2018.

- All’Agente Scelto Andrea Mantero e Massimiliano Passi per l'arresto di una delle due persone che stavano trafugando oggetti da un'auto in sosta nei pressi del teatro Metastasio. L’uomo, successivamente risultato irregolarmente presente sul territorio nazionale, veniva tratto in arresto per furto aggravato, danneggiamento e detenzione di sostanze stupefacenti in quantità superiore a quella consentita per uso personale. Il 16 ottobre 2018 in via Verdi.

- All’Assistente Scelto Maria Pia Santi, Federica Di Meo, Francesco Saurino e all’Assistente Ombretta Allegretti che in collaborazione con l'unità di Polizia Edilizia per due circostanze separate e distinte. La prima per aver condotto articolate indagini in materia di false attestazioni e sostituzione di persona commesse da un geometra in più di 200 pratiche presentate a diverse Pubbliche Amministrazioni della provincia e la seconda per la scoperta di un’organizzazione per lo sfruttamento della prostituzione con giovanissime escort finalizzando tali attività investigative all'esercizio dell'azione penale da parte della Autorità Giudiziaria. L'encomio viene conferito per la professionalità e la dedizione che travalicano la qualificata competenza e la scrupolosa capacità di approfondire l’attività specialistica nella materia urbanistica-edilizia.

Le parole di lode sono andate invece all'assistente scelto Leonardo Fabbri per aver arrestato un cittadino extracomunitario in possesso di documenti di identificazione falsi, all'assistente scelto Patrizia Baroncelli per aver notato un bambino cinese di 7 anni che vagava in viale Leonardo Da Vinci e per essere riuscita a riaccompagnarlo alla propria casa, distante 2km, nonostante le difficoltà linguistiche del bambino; il padre è stato denunciato per abbandono di minore. All'assistente scelto Simona Bardazzi, all'agente scelto Gabriele Begliomini e Antonella Tempestini per aver ritrovato il conducente che intenzionalmente aveva più volte speronato l’altro veicolo coinvolto a seguito di un diverbio stradale avvenuto fra i conducenti. In seguito si è scoperto che il guidatore risultava già destinatario di sospensione di patente per guida in stato di ebbrezza, all'assistente scelto Chiara Biagioli e Patrizia Baroncelli e all'assistente Paola Casini per essere riusciti ad individuare ed a sanzionare i conducenti responsabili del sinistro stradale grazie alla caparbietà e tenacia investigativa dell'assistente Biagioli riuscivano ad acquisire presso il rivenditore le immagini fotografiche dell’autovettura danneggiata e con esse la prova del coinvolgimento nell’incidente stradale.

Mentre le assistenti Baroncelli e Casini, analizzando centinaia di fotogrammi, documentavano i transiti del veicolo precedenti e successivi all’incidente con il danneggiamento conseguente al sinistro, all'assistente scelto Daniele Michelini e all' agente scelto Massimiliano Bernardini per aver rintracciato e preso il conducente che dopo un sinistro stradale con un velocipede si era dato alla fuga.