Famiglie evacuate a Montemurlo. Via ai lavori urgenti sullo Stregale

Il tratto che desta preoccupazione è lungo circa 300 metri ed è stato tombato alla fine degli anni Cinquanta vicino alla zona residenziale. Con l’alluvione del 2 novembre si è riempito di detriti che ostacolano il flusso .

Famiglie evacuate a Montemurlo. Via ai lavori urgenti sullo Stregale

Famiglie evacuate a Montemurlo. Via ai lavori urgenti sullo Stregale

Lavori urgenti sul torrente Stregale. Non è stato facile trovare un’azienda immediatamente disponibile, ma il Comune di Montemurlo non aveva tempo a disposizione. Il fosso che passa nei pressi del centro crea un problema serio e di sicurezza da risolvere immediatamente. La situazione di fragilità dello Stregale comporta ogni volta che viene emessa un’allerta meteo, anche di entità lieve, l’evacuazione di 150 persone che abitano ai piani bassi e interrati di cinque strade di Montemurlo. Solo negli ultimi sette giorni sono state necessarie due ordinanze del sindaco per mettere in sicurezza le famiglie. Un disagio che adesso sarà eliminato grazie ai lavori partiti ieri. I primi sopralluoghi sono stati effettuati: c’è da capire l’entità del danno e quindi il tipo di intervento. Fino ad allora è impossibile fare una stima dei tempi. Il tratto di fosso Stregale che desta preoccupazione misura circa 300 metri (su 800 metri totali di torrente intubato) ed è stato tombato tra la fine degli anni Cinquanta e inizio anni Sessanta nella zona residenziale, a pochi passi dal municipio. A seguito dell’alluvione del 2 novembre scorso si sono verificate alcune criticità, cedimenti e ostruzioni di materiale e detriti, tali da richiedere l’intervento di una ditta specializzata: "Siamo riusciti, non senza difficoltà, a individuare una ditta specializzata in questo tipo di interventi e monitoraggi – spiega il sindaco Simone Calamai –. Si tratta di un’azienda di Forlì a cui abbiamo già affidato un incarico di somma urgenza. I primi interventi e le rilevazioni sono già iniziati. In attesa di avere i primi risultati, ho deciso di adottare gli stessi provvedimenti dello scorso giovedì e di evacuare le persone che abitano ai piani terra, rialzati o seminterrati anche per la giornata di martedì per la quale la Regione aveva emesso allerta gialla. È necessario, infatti, prima di tornare alla normalità, ripristinare le condizioni di sicurezza prealluvione".

A Montemurlo resta attivo il servizio sociale a disposizione per ascoltare i cittadini colpiti dall’alluvione e aiutarli nei bisogni primari (ascolto qualificato, supporto psicologico, sostegno alimentare, vestiario, altre necessità delle persone e delle famiglie). Per necessità si può contattare il numero verde 800 922 912 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, nel pomeriggio il lunedì e il giovedì dalle 15 alle 17.

Silvia Bini