Fa un volo di quattro metri, grave operaio

Il cinese stava sostituendo una lampadina, ma il controsoffitto della confezione orientale ha ceduto. L’uomo ha riportato un trauma cranico

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Infortunio sul lavoro all’interno di una confezione in via di Grignano gestita da titolari cinesi ieri poco prima delle 11.30 di mattina. Protagonista di un volo di quasi quattro metri è stato un uomo di 48 anni, cinese regolare in Italia, che stava cambiando una lampadina. L’uomo è caduto da un controsoffitto dove era salito proprio per sostituire la lampadina. Purtroppo i panneli del controsoffitto hanno ceduto e sotto i suoi piedi si è aperta una voragine. Il 48enne è caduto da un’altezza di quasi quattro metri e nel volo è andato a sbattare con la testa su un macchinario sottostante.

Gli operai che lavorano nella confezione si sono resi subito conto della gravità dell’incidente e hanno allertato la centrale operativa del 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza della Croce d’Oro. Il ferito, dopo essere stato stabilizzato sul luogo dell’incidente, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano in codice rosso. Secondo i primi riscontri medici, lo straniero avrebbe riportato a seguito dalla caduta dall’alto un trauma cranico oltre a probabili fratture agli arti inferiori. Il quadro clinico, però, è tale che l’uomo non sarebbe in pericolo di vita.

Alla confezione cinese di via di Grignano sono arrivati anche i carabinieri del Norm - Radiomobile del comando provinciale di Prato. I militari dell’Arma hanno eseguito alcuni accertamenti e hanno chiesto di poter parlare con il titolare dell’attività produttiva, che nel momento dell’infortunio era assente dalla fabbrica.

Soprattutto in queste ore si sta cercando di capire che tipo di rapporto ci fosse fra il 48enne e l’azienda, se si tratta di un dipendente o di un operaio chiamato per una riparazione e per una manutenzione dell’immobile.

I carabinieri hanno allertato la medicina del lavoro dell’Asl Toscana Centro: gli ispettori della prevenzione sono arrivati sul posto ed hanno effettuato ulteriori approfondimenti necessari alla ricostruzione della dinamica dell’incidente ed eventualmente accertare violazioni alla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. La barriera linguistica - gli operai della confezione non parlano italiano - non aiuta certamente nel ricostruire la circostanza in cui è avvenuta la caduta dall’alto.

Sa.Be.