Musei digitali, Space «sposa» Ett

La società pratese entra in gruppo leader in Italia

I touch screen a Palazzo Pretorio

I touch screen a Palazzo Pretorio

Prato, 26 luglio 2016 - La società pratese Space S.p.A., attiva da anni nel settore dell’innovazione tecnologica legata alla cultura, ha un nuovo partner. Ett S.p.A. ha infatti acquisito il suo 60% diventando di fatto socio di maggioranza con l’intento di puntare su un settore che è in grande espansione. Nasce così una realtà leader in Italia nell’innovazione tecnologica per l’edutainment, il settore museale e il turismo culturale. A partire da fine mese Ett S.p.A., industria digitale creativa attiva in Italia e all’estero, «sposa» Space S.p.A., impresa di innovazione tecnologica e progettuale interamente dedicata al settore dei nuovi servizi per la valorizzazione e la comunicazione del patrimonio culturale con sede principale a Prato e sedi operative a Cagliari, Napoli e Salerno. Space fin dal 1996 ha unito un gruppo di lavoro multidisciplinare (oggi circa 35 dipendenti) e si è rivolta all’approfondimento dell’informazione applicata alla cultura. 

Anche Ett spa si occupa di innovazione tecnologica e culturale, sviluppo software e consulenza nei settori dei new media, smart government e ricerca scientifica. L’azienda è nata nel 2000, impiega oggi oltre 120 persone distribuite tra la sede principale di Genova e le diverse sedi in Italia, a Roma, Milano, Napoli, Ancona, Pescara, Palermo. 

Quanto a Space, oltre al sito e i «touch» a Palazzo Pretorio, la società ha lavorato per il Museo regionale di scienze naturali di Torino, il Museo Paolo Orsi di Siracusa e il Museo della Tonnara a Stintino. Tra le principali collaborazioni di Ett ci sono invece la Magna Carta Rediscovered, una mostra itinerante in sei tappe nel sud dell’Inghilterra per celebrare gli 800 anni dalla firma della Magna Carta; le Gallerie dell’Accademia di Venezia, gli allestimenti multimediali per il Museo Lamborghini, il Planetario di Torino e il Museo dei Fori Imperiali. Ha anche realizzato applicazioni di smart tourism per l’ambasciata italiana di Washington.