Esami del sangue a Prato? Anche senza prenotazione

I centralini del Cup sono in tilt. Entro il 13 luglio prelievi "liberi" dalle 9 alle 11. L’operazione parte lunedì dal distretto Prato Sud

Novità per gli esami del sangue a Prato

Novità per gli esami del sangue a Prato

Prato, 27 giugno 2020 - Esami del sangue: finalmente parte la rivoluzione annunciata dalla Regione per dare la possibilità di effettuare i prelievi senza prenotazione. Una decisione che va nella direzione di alleggerire il Cup dalle migliaia di chiamate quotidiane e di recuperare il più velocemente possibile tutte le prestazioni che non sono state effettuate nei mesi dell’emergenza sanitaria.

Una stima puntuale non è possibile, ma si tratta di migliaia di prelievi ematici da recuperare: grazie al nuovo sistema i cittadini che dovranno sottoporsi alle analisi del sangue e delle urine non dovranno più telefonare al Cup, ma potranno andare direttamente di persona nei distretti per effettuare il prelievo. Il sistema andrà a regime il 13 luglio: da quella data in ogni distretto di Prato e provincia si potranno effettuare analisi del sangue ogni giorno senza appuntamento dalle 9 alle 11.

Mentre dalle 7,30 fino alle 9 resterà valida la modalità della prenotazione per i prelievi. In attesa del 13 luglio l’accesso diretto sarà possibile solo al presidio Prato Sud dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 11.45. Dal 13 luglio i presidi con accesso senza prenotazione dalle 9 alle 11 saranno il centro Giovannini, le sedi di via Roma, via Giubilei, San Paolo, Vaiano, Vernio, Poggio a Caiano, Carmignano e Montemurlo.

A dare il via libera al nuovo sistema è stato il presidente della Regione, Enrico Rossi, firmando l’ordinanza numero 64 che prevede appunto che "le attività di prelievo debbano essere effettuate anche mediante accesso diretto, senza prenotazione, al fine di garantire la tempestività dell’intervento ed evitare l’allungamento dei tempi di attesa legati alla sola procedura di prenotazione".

La nuova modalità permetterà di alleggerire il Cup ogni giorno preso d’assalto da 7000 telefonate. Numeri che sono schizzati alle stelle in seguito all’emergenza sanitaria: prima di marzo le chiamate medie giornaliere al centro unico di prenotazione erano circa 3000, adesso sono più che raddoppiate proprio perché le persone preferiscono evitare di rivolgersi ai distretti sanitari o alle farmacie per prenotare appuntamenti.

Anche per evitare che il sistema-Cup vada al collasso, l’Asl è corsa ai ripari assumendo dieci nuovi operatori al call center e facendo salire il totale degli addetti a sessanta. In questo momento i tempi medi di risposta dalla chiamata allo 055. 54.54.54 sono di sei minuti, l’obiettivo dell’Asl è arrivare a quattro minuti. Esteso anche l’orario: il Cup risponde dalle 7,45 alle 18,30 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 7,45 alle 12,30.

«Abbiamo fatto un grande lavoro per cercare di dare più risposte ai cittadini e abbassare i tempi di attesa che vogliamo portare a 4 minuti – chiarisce Leonardo Pasquini, direttore del Cup Asl Toscana Centro –. Inoltre abbiamo esteso la possibilità di prenotare esami e prestazione anche di sabato proprio nell’ottica di recuperare quanto più possibile il lavoro arretrato a causa dell’emergenza sanitaria. Abbiamo anche incrementato di dieci addetti il personale del Cup, si tratta di una grande lavoro per recuperare ne più breve tempo possibile quanto rimasto indietro in questi di emergenza Covid". Mediamente nei distretti sanitari tra Prato e provincia vengono effettuati 600 prelievi del sangue ogni settimana.

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