Effetto Green pass: farmacie da tutto esaurito Per il tampone ci sono code fino a dicembre

Due mesi di appuntamenti sold out quasi ovunque e test già fissati per la vigilia di Natale. E per chi ha più prenotazioni scatta lo sconto

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di Silvia Bini

PRATO

Per trovare un solo posto libero in agenda bisogna sfogliare le pagine fino alla fine del mese. E anche a novembre le caselle degli appuntamenti sono quasi esaurite. Succede in tutte le farmacie di Prato che eseguono tamponi Covid: con l’entrata in vigore delle nuove restrizioni legate al Green pass, che obbligano chi non è vaccinato ad avere un tampone negativo nelle 48 ore precedenti anche solo per poter entrare a lavorare, da venerdì gli appuntamenti sono sold out. Per giorni e giorni. Agende piene per tutto il mese di ottobre e per buona parte di novembre, con la vigilia di Natale e il 30 e 31 dicembre già esauriti quasi ovunque. C’era da aspettarselo: l’effetto Green pass non si è fatto attendere con tante persone che hanno già preparato un programma dettagliato dei tamponi e fissato appuntamenti, ogni 48 ore, da oggi fino alla fine dell’anno con doppia convenienza di essersi assicurati la patente verde fino al termine dell’emergenza sanitaria e di ottenere uno sconto quantità.

"Le richieste negli ultimi giorni sono aumentate e soddisfarle tutte va oltre le nostre forze", ammette Raffaele Napolitano che insieme a Pierpaolo D’Avanzo gestisce la farmacia del Pino in via Galcianese. "I giorni dispari sono i più gettonati perché il calcolo delle 48 ore torna bene con il rientro a lavoro dopo il fine settimana. Inoltre c’è più richiesta nelle fasce orarie della mattina e della sera". La farmacia del Pino si è attrezzata con un gazebo esterno per evitare incroci tra chi deve fare i tamponi e chi no. "Visto che non ci sono agevolazioni abbiamo pensato di offrire noi un prezzo scontato per chi prenota più appuntamenti", aggiunge Napolitano. Una sorta di pacchetto convenienza con un ribasso sul prezzo standard che parte da 15 euro. "Fare questo tipo di servizio ci impegna molto, ma è stato comunque un modo per farci conoscere". Ogni cinque tamponi il sesto è gratis anche alla farmacia G&G di Galciana che ha allestito due stand esterni: il primo dedicato ai test e il secondo per i vaccini. "Le richieste sono numerosissime, abbiamo le agende quasi piene ben oltre il mese di novembre. A lavorare c’è un medico che si occupa dei vaccini e a rotazione tre infermieri che effettuano i tamponi", spiega il direttore Lorenzo Miliotti. "Il ruolo della farmacia è quello di dare un servizio ai cittadini e in questo momento non potevamo tirarci indietro con queste attività". La farmacia G&G di Galciana è stata costretta ad aumentare le fasce orarie dedicate ai tamponi aggiungendo alla normale attività la possibilità di fare test anche durante la pausa pranzo. Ha scelto invece di lasciare accesso libero la farmacia Etrusca di via Pistoiese: "Prendere gli appuntamenti dei tamponi era diventato un impegno troppo gravoso, quindi abbiamo deciso permettere l’accesso libero", spiega il titolare Pietro Brandi. "Chi deve fare il tampone per il Green pass si mette in coda all’esterno dove è stato allestito un gazebo destinato solo ai test e così i cittadini sono più liberi di venire quando possono e per noi è più semplice la gestione". Assalto anche alla farmacia Bottari: "L’aggravio di lavoro è stato di oltre il 30%, ma le farmacie svolgono un servizio e l’emergenza sanitaria ne ha dimostrato l’importanza", commenta Sergio Bottari presidente di Federfarma Toscana. In media ogni farmacia esegue un centinaio di tamponi al giorno e l’obbligo del green pass scatterà tra 24 ore.