E il vaccino passerà dall’Interporto "Noi base logistica per la Toscana"

Inviata una lettera ad Arcuri: "Siamo pronti per la distribuzione di milioni di dosi"

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L’Interporto della Toscana Centrale si candida a essere il polo logistico regionale di riferimento per la distribuzione dei vaccini anti-Covid. Il presidente del polo di Prato, Francesco Querci (nella foto), ha i inviato una lettera al commissario straordinario per l’emergenza, Domenico Arcuri, mettendo a disposizione gli spazi, il personale e le infrastrutture per garantire il pieno successo della campagna vaccinale. Una decisione che è stata comunicata al presidente regionale Eugenio Giani e al sindaco Matteo Biffoni. La candidatura dell’Interporto della Toscana Centrale viene rafforzata dalla posizione strategica in ambito regionale, potendo contare su connessioni stradali e ferroviarie tali da garantire una efficiente distribuzione del vaccino anti-covid. La disponibilità dell’Interporto pratese si estende anche alle attività accessorie, compresa la distribuzione delle siringhe. Il polo è pronto a mettere a disposizione i piazzali di smistamento delle merci, gli spazi nei Magazzini Generali e anche gli uffici nel polo direzionale. Questi ultimi potrebbero risultare strategici per la parte amministrativa della distribuzione. "In un momento così delicato - commenta il presidente Querci - l’Interporto mette a disposizione della Toscana i propri spazi e le competenze per assicurare una diffusione capillare del vaccino in tutta la regione". Sul versante tecnico, il direttore Daniele Ciulli annuncia: "Ci muoveremo in base alle richieste per strutturare lo spazio richiesto". A seguire la parte operativa è il membro del cda Andrea Dominijanni. "Siamo pronti a fare la nostra parte - dice - Le strutture e i servizi dell’Interporto possono giocare un ruolo strategico per la distribuzione del vaccino".