Due rapine praticamente identiche a distanza di pochi giorni l’una dall’altra. E tre banditi che sono stati arrestati rispettivamente dalla polizia e dai carabinieri. Le vittime sono, anche stavolta, cittadini di origine orientale, che spesso vengono avvicinati in strada, aggrediti e poi derubati. Lo schema è quasi sempre il solito, come se i rapinatori andassero a colpo sicuro sapendo di trovare, nelle tasche dei malcapitati, parecchi soldi in contanti. La prima rapina è avvenuta domenica notte in via Pistoiese. Una coppia di cinesi, mentre stava rincasando, è stata aggredita e rapinata di un Rolex e del portafoglio con 200 euro. La polizia aveva notato poco dopo quattro persone con il volto travisato salire su un’auto. E’ partito l’inseguimento che da San Paolo è terminato nei pressi del Mc Donald’s nei pressi del casello di Prato Est dove i quattro si sono fermati e sono scesi dall’auto tentando la fuga a piedi. Due stranieri sono stati bloccati dagli agenti. Si tratta di cittadini marocchini di 26 e 35 anni, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio e contro la persona, che sono stati arrestati. Uno dei due aveva con sé il Rolex da 10.000 euro e il portafoglio con i 200 euro dei cinesi. L’auto, invece, era stata presa a noleggio, probabilmente per mettere a segno le rapine senza essere riconosciuti. La seconda rapina è avvenuta martedì nei pressi di via Valentini. In questo caso sono intervenuti i carabinieri che hanno arrestato un cittadino di 28 anni originario del Ghana. I due complici sono invece riusciti a scappare. I carabinieri sono intervenuti su segnalazione di un passante che aveva assistito alla rapina e quindi seguito i tre banditi. La vittima – dicono dall’Arma – non si era attivata per sporgere denuncia e si era allontanata dal luogo dove era stata aggredita restando ignota per diverse ore. I militari l’hanno rintracciata poco dopo in modo che potesse fare denuncia. Il colpo è stato messo a segno la mattina quando i tre rapinatori hanno seguito la donna in via Valentini. L’hanno bloccata appena ha imboccato a piedi via Torelli dove l’hanno circondata, immobilizzata e hanno preso la borsa con violenza. La vittima ha riportato diverse escoriazioni alle mani durante l’aggressione. Il testimone ha quindi allertato i carabinieri fornendo loro indicazioni sui movimenti dei rapinatori. I militari hanno bloccato il ghanese che, mentre veniva inseguito, ha cercato di disfarsi della refurtiva gettandola sotto un’auto. La borsa, contenente un cellulare, accessori del telefono e alcuni effetti personali, è stata recuperata e restituita alla vittima. L’uomo è stato arrestato.