In casa cocaina a fiumi e 23mila euro, arrestato spacciatore

L'amara considerazione dei carabinieri: "Se un pusher solitario guadagna così..."

I carabinieri e la droga e il denaro sequestrati

I carabinieri e la droga e il denaro sequestrati

Prato, 22 febbraio 2019 - La considerazione dei carabinieri fa riflettere: "Se si sequestrano 23mila euro a casa di un “pusher” solitario - dicono dall'Arma - si ha la percezione di quanto sia remunerativo non lavorare e vendere cocaina per vivere e di quante persone facciano uso di sostanze che sono veleno e che prima o poi devasteranno la loro vita".

Considerazione amara che arriva dopo l'ennesimo arresto per spaccio di droga. Intorno a mezzogiorno di giovedì i carabinieri di Prato (Nucleo investigativo del reparto operativo, con l'aiuto di due equipaggi del radiomobile) hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio un marocchino di 42 anni, residente a Campi Bisenzio, domiciliato a Calenzano, disoccupato e pregiudicato.

Il 42enne era stato trovato in mattinata con un grammo di cocaina a bordo della sua auto, una Fiat Punto bianca. Con sé aveva anche 3.100 euro.

Inevitabile, a quel punto, procedere alla perquisizione domiciliare che ha fatto spuntare fuori altri 213 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento delle dosi, una bilancina elettronica di precisione, un'agendina manoscritta con i dati contabili, altri 20mila euro. Tutto è stato sequestrato.

Oggi ci sarà il processo per direttissima a carico dello spacciatore.