Dagomari, è pronto il maxi cantiere E il Marconi sarà super tecnologico

Con il 2023 inizieranno importanti lavori di adeguamento nelle scuole superiori per renderle più sicure. All’istituto professionale di via Galcianese il Pnrr porta 500.000 euro per informatizzare le aule

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Pioggia di contributi per le scuole pratesi. Con il nuovo anno arrivano a dama i finanziamenti ottenuti grazie al Pnrr. Uno dei cantieri più importanti riguarda la messa in sicurezza del Dagomari. La scuola di via di Reggiana sarà completamente risanata dal punto di vista sismico tanto che sarà necessario il trasferimento a rotazione degli studenti all’interno dell’ex Stella d’Italia in piazza Duomo per consentire lo svolgimento dei lavori. Lo stanziamento del ministero tramite fondi Pnrr è di 3,3 milioni di euro e la gara d’appalto è già in corso.

A differenza di quanto si pensava in un primo momento, il trasferimento dei ragazzi dell’indirizzo ’Sistemi informativi aziendali’ non andrà in scena la prossima primavera, a metà di questo anno scolastico, bensì all’inizio del prossimo. Il ministero infatti in questi giorni ha rivisto il cronoprogramma relativo ai lavori finanziati dal Pnrr: non dovranno essere più avviati entro marzo, ma entro il 25 settembre 2023. Il maxi cantiere che in soldoni ricostruirà interamente la scuola rafforzandola contro il rischio sismico partirà a giugno, comunque in anticipo, rispetto alle indicazioni del governo. I lavori dureranno tre anni e ogni sei mesi dieci classi a rotazione si trasferiranno in piazza Duomo. In contemporanea la Provincia si è aggiudicata un finanziamento di quasi 600.000 euro di fondi Pnrr sempre per il Dagomari. Il progetto si concentra sull’adeguamento sismico della palestra e prevede il rinforzo di travi e pilastri della zona gioco e degli spogliatoi. Dopodiché, terminati gli interventi strutturali, si procederà con la ristrutturazione dell’ambiente, riposizionando gli infissi e gli impianti precedentemente smontati e ricostruendo paramenti murari, intonaci, tinteggiature e pavimentazioni. Le fasi di progettazione sono ultimate e i lavori inizieranno nel 2023 di pari passo con l’adeguamento sismico dell’edificio scolastico.

Buone notizie anche per il Marconi: grazie al Pnrr sono in arrivo 500.000 euro che verranno spesi dalla scuola di via Galcianese per l’adeguamento informatico della scuola. L’istituto diventerà un polo tecnologico all’avanguardia con aule multimediali, postazioni computerizzate in varie zone della scuola a disposizione di studenti e docenti per potenziate discipline o per essere utilizzate come supporto alla didattica. Il tempo corre: la richiesta di finanziamento è stata accettata il 28 dicembre, un bel regalo di fine anno. Bisogna però affrettarsi perché entro il 28 febbraio sarà necessario presentare i progetti. L’idea è quella di creare ambienti digitali innovativi, creando in particolare aule laboratorio per lo studio delle lingue straniere, un laboratorio per l’italiano, un’aula digitale con computer di ultima generazione per l’indirizzo di grafica, postazioni digitali in varie zone a sostegno dell’attività di recupero oltre alla completa ristrutturazione in termini di impiantistica e innovazione, dell’aula magna per rendere più facili proiezioni e presentazioni interattive.

Silvia Bini