Corsa a ostacoli per pagare la Tari. Tanti senza bolletta. E domani scade. Alia: "Ci sono 15 giorni di tempo"

Migliaia di famiglie non hanno ancora ricevuto il bollettino: il saldo del pagamento è il 2 dicembre. La società che gestisce i rifiuti: "Nessuna sanzione. Dalla ricezione ci sono due settimane per pagare".

Corsa a ostacoli per pagare la Tari. Tanti senza bolletta. E domani scade. Alia: "Ci sono 15 giorni di tempo"

Corsa a ostacoli per pagare la Tari. Tanti senza bolletta. E domani scade. Alia: "Ci sono 15 giorni di tempo"

Scade domani il pagamento del saldo Tari 2023 si avvicina. E come ormai triste abitudine le bollette nelle case di migliaia di pratesi non sono ancora arrivate. Il tema è sempre lo stesso, e riguarda le tempistiche del servizio postale che non vanno di pari passo con le scadenze delle bollette. "I bollettini non sono ancora stati inviati – scrive Alessandro, un nostro lettore –. Se si prova a telefonare ad Alia il risponditore automatico dice di chiamare più tardi e questo ormai avviene da giorni e a tutte le ore. Se hanno dei ritardi negli invii potrebbero almeno scrivere qualche nota ufficiale sul sito internet, così da informarne la cittadinanza". Da Alia spiegano che, vista la situazione, nemmeno quest’anno scatterà un meccanismo sanzionatorio automatico, ma che ci saranno quindici giorni di tempo dalla ricezione della bolletta per mettersi in regola.

Ma post alluvione c’è un’incognita in più che pende sul saldo Tari. Il Comune, infatti, con una delibera della passata settimana, ha stabilito d’urgenza in favore delle persone e delle aziende colpite dall’alluvione la possibilità di rateizzare in tre volte il pagamento della bolletta: 31 maggio, 31 luglio e 30 settembre. In alternativa si potrà pagare tutto in un’unica rata entro il 31 luglio.

Al netto di questo provvedimento, resta però un dubbio da chiarire: a chi spetta la rateizzazione? Un documento ufficiale non c’è. Il Comune, in assenza di una banca dati aggiornata con le specifiche precise delle famiglie e delle imprese coinvolte nell’alluvione, ha dato incarico ad Alia di individuare le zone più danneggiate. Un riscontro che verrà effettuato dal gestore dei rifiuti sulla base degli interventi di recupero di materiale alluvionato o di mobili accatastati effettuati nelle ultime settimane. La rateizzazione spetterà quindi a singole zone, singoli palazzi, o in certi casi a singole abitazioni, per lo più quelle al piano terra o con scantinati.

Ma come fare a sapere se si ha diritto alla rateizzazione? Si dovrà attendere la ricezione della bolletta: chi ne ha diritto lo troverà scritto nei fogli inviati per posta da Alia. Il resto delle utenze riceveranno invece la classica bolletta, senza possibilità di rateizzazione. In caso di mancato recapito delle bollette entro il 15 dicembre, le utenze potranno scaricare copia del bollettino dal portale da www.digitari.it. Per accedere allo sportello digitale è necessario utilizzare il proprio codice cliente, riportato nella bolletta di acconto già ricevuta. È inoltre possibile richiedere copia dell’avviso anche attraverso il call center di Alia.