Coronavirus. Slittano le tasse comunali. E per le multe c’è più tempo

La scadenza di Tari e Cosap posticipata al 30 giugno. "E’ solo un primo aiuto" Sospesi fino al 3 aprile i termini delle sanzioni amministrative e dei ricorsi

Il sindaco di Prato Matteo Biffoni

Il sindaco di Prato Matteo Biffoni

Prato, 21 marzo 2020 -  Rifiuti, multe, impianti sportivi: slittano i pagamenti per dare fiato a famiglie e imprese. La delibera proposta dalla giunta Biffoni sarà adottata con il voto del consiglio comunale in programma il 9 aprile in teleconferenza, con un sistema che garantirà la validità della seduta pubblica. Tutti i pagamenti comunali con scadenza compresa tra il 31 marzo e il 30 aprile slitteranno dunque al 30 giugno. Nessuna preoccupazione per il pagamento della Tari, per il saldo del canone per l’installazione di mezzi pubblicitari o del canone di occupazione del suolo pubblico e per la dichiarazione dell’imposta di soggiorno.

«Sappiamo bene che non saranno certo le dilazioni temporali a risolvere i problemi economici dei lavoratori, delle imprese del manifatturiero e dei servizi della nostra città, ma è il primo atto di un lavoro che ci dovrà vedere tutti impegnati a trovare soluzioni comuni, consapevoli delle difficoltà anche economiche che la nostra città sta attraversando", spiega il sindaco Matteo Biffoni. Nel dettaglio: le bollette dei rifiuti domestici con scadenza 30 aprile slitteranno per tutte le famiglie al 30 giugno. Per le imprese è previsto invece un pagamento dilazionato con tre rate che scadranno il 30 giugno, il 31 luglio e il 30 settembre al posto di un’unica bolletta con scadenza 30 aprile. Per chi ha già rateizzato i pagamenti sarà prevista comunque la sospensione delle rate in scadenza tra fine marzo e fine maggio, che slitteranno al 30 giugno e ai mesi successivi. «Stiamo lavorando in stretta collaborazione con le categorie economiche perché dobbiamo essere pronti ad affrontare le conseguenze economiche oltre che sanitarie di questa emergenza, conseguenze che si vedranno sul medio e lungo periodo. E’ fondamentale che intervenga l’Unione europea, oltre che il governo, a supporto di tutto il sistema economico e produttivo", dice l’assessore Benedetta Squittieri. Sempre per quanto riguarda le tasse comunali: la Cosap (occupazione suolo pubblico) dal 30 aprile slitterà al 30 giugno, l’imposta pubblicità dal 31 marzo al 30 giugno mentre il versamento e la dichiarazione dell’imposta di soggiorno slitteranno dal 15 aprile al 30 giugno. Sono sospesi i termini di versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da ingiunzioni fiscali e avvisi di accertamento in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio. I pagamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 30 giugno. Sono inoltre sospesi fino al 15 apirle tutti i termini (compreso quello di impugnazione e le udienze) relativi al contenzioso civile e tributario. Cambia anche la notifica delle raccomandate degli atti giudiziari e dei verbali al codice della strada, che avverrà senza consegna diretta fino al 30 giugno. Le ingiunzioni saranno lasciate nella cassetta della posta, senza firma, previo accertamento della presenza del destinatario. Per quanto riguarda le sanzioni amministrative, sia per i pagamenti, sia per la presentazione dei ricorsi, per il momento i termini sono sospesi in tutto il territorio nazionale dal 10 marzo al 3 aprile salvo ulteriori proroghe. Pertanto, se il termine è iniziato a decorrere tra il 10 marzo e il 3 aprile, l’inizio della decorrenza va inteso prorogato al 3 aprile e da tale data decorrerà per intero il termine per effettuare il pagamento in misura ridotta o per proporre il ricorso; se invece, il termine scadeva tra il 10 marzo e il 3 aprile 2020, la scadenza si intende prorogata al 3 aprile. Infine, se il termine è iniziato a decorre prima del 10 marzo, questo si sospende in tale data e inizia nuovamente a decorrere per il periodo residuale dal 3 aprile. Fino al 31 maggio i cittadini avranno trenta giorni di tempo e non più cinque per pagare le sanzioni per violazioni del codice della strada nella misura ridotta del 30%. © RIPRODUZIONE RISERVATA