Consigli per l’ascolto su Rete Toscana Classica nella settimana 12-18 luglio. Perché non cominciare con un concerto diretto da una storica bacchetta degli anni ’50, quella del maestro Guido Cantelli precocemente scomparso in un incidente aereo e che possiamo qui ritrovare in straordinarie registrazioni con la Nbc Sinphony? Oggi alle 12,40, tra Rossini, Bartok e Schubert segnaliamo il ’Concerto dell’Albatro’ composto dal contemporaneo Giorgio Federico Ghedini nel 1943, sul tema di ’Moby Dick’ di Melville. Domani alle 18,40, con Beethoven e le sue Sonate per pianoforte (Dirk Herten) alle 15,40, prosegue il progetto del 250° dedicato al grande compositore e i sui Quartetti d’archi, a cura di Marco Mangani. (A seguire, consigliamo il Wagner rilassante de Idillio di Sigfrido in una registrazione dal vivo del 1988 con Claudio Abbado: ore 23,08). Martedì 14 ben s’adattano al dopo pranzo (ore 14.05) i divertimenti senili del grande vecchio Rossini che ironicamente chiamava Rien-Niente quelle sue composizioni, sotto il titolo di ’Pezzi di vecchiaia’ inventate nel ritiro francese di Passy : musica da salotto, eclettica eppure raffinata. Mercoledì alle 11,52: Beethoven del ’Concerto n.5 – Imperatore’. Buonanotte alle ore 23,38 con Mozart e la ’Sonata K 526 per violino e pianoforte’. Giovedì alle 10,40 non si può perdere l’Eroica di Beethoven diretta da Otto Klemperer, e per gli appassionati di musica antica aspettare le 21,28 con un "tutto" Carlo Gesualdo principe di Venosa del 1600: quattro brani dai Libri dei Madrigali a 5 voci. Venerdì 17, prepariamo la colazione (intorno alle 7 - 9) sul ritmo brillante di valzer e polka di Franz von Suppè, J. Strauss jr, A. Sullivan, E. von Reznicek ( con la bacchetta superlativa di Karajan, Bernestein e Baremboin). Alle 15,40 fino alle 16,31 gli appassionati del canto lirico non possono mancare l’appuntamento con ’Arie d’opera’: Mozart, Donizetti, Bizet. Ed aspettare le 20,30 per la Sinfonia n.8 di Mahler . Sabato 18 alle 20,30 il consueto appuntamento con Serata all’Opera. C’è Puccini di "Madama Butterfly" in una registrazione degli anni ’60, dove Erich Leinsdorf dirige la Cio Cio San di colore Leontyne Price accanto al Pinkerton ebreo-statunitense Richard Tucker.
Goffredo Gori