Cicognini, rivolta contro la sostituzione della preside: "Deve restare"

Petizione di genitori e studenti per non far andar via Giovanna Nunziata: "È stata brava, sarebbe un danno per tutti"

La preside del Cicognini Giovanna Nunziata

La preside del Cicognini Giovanna Nunziata

Prato, 27 giugno 2022 - La scuola si mobilita. E’ partita una raccolta firme per rendere ancora più incisiva la protesta dei genitori. A scendere in campo sono le famiglie i cui figli sono iscritti al Convitto Cicognini: vogliono manifestare tutto il loro dissenso contro l’ipotesi che l’attuale preside Giovanna Nunziata, in scadenza di contratto, possa lasciare la guida della scuola di piazza del Collegio il prossimo settembre. La raccolta firme è già partita da qualche giorno nelle varie chat di classe nella scuola dove ancora sono in corso i campi estivi organizzati dall’istituto oltre agli esami di maturità. "I genitori e gli studenti non intendono accettare passivamente un eventuale trasferimento della dirigente scolastica", si legge nella lettera firmata dal Comitato Genitori del Convitto Cicognini e passata di mano in mano. "In questi anni la dirigente ha lavorato duramente per costruire, organizzare e dare una struttura efficiente ad una scuola, fiore all’occhiello della città promuovendo una collaborazione attiva con tutte le persone che gravitano all’interno del Convitto. sarebbe negativo soprattutto per gli studenti un cambio di gestione", aggiungono i genitori. Negli ultimi sei anni al Convitto sono stati conclusi importanti lavori strutturali, come la realizzazione dei campi da basket, da pallavolo e da calcio a cinque in erba sintetica. L’ipotesi del trasferimento non va giù ai genitori che chiedono continuità alla guida della scuola soprattutto dopo anni difficili segnati dall’emergenza sanitaria.

Di recente il Convitto è stato al centro delle cronache nazionali per la decisione di cambiare un regola centenaria che impediva l’ingresso alle coppie gay al ballo delle debuttanti, tradizione ripristinata nel 2016 dall’attuale dirigente Nunziata, dopo alcuni anni di sospensione. Il 18 giugno si è svolto il primo ballo delle debuttanti - che nel frattempo ha cambiato nome in ballo di fine anno - con una coppia tra le 33 partecipanti formata da due donne. La decisione ora spetta al Miur e all’Ufficio scolastico provinciale: gli incarichi si sapranno solo intorno alla metà di luglio. Intanto i genitori dei bimbi che frequentano il Convitto sono decisi a far sentire la propria voce. "La stabilità è fondamentale per apportare cambiamenti e gettare le basi di un lavoro che può consolidarsi solo con una presidenza continuativa, non con un nuovo cambiamento – dicono ancora i genitori –. I nostri ragazzi non meritano questo alternarsi di menti e metodi diversi. Il rischio, per una delle scuole più prestigiose della città, è quello di assistere ad un trasferimento in massa dei suoi alunni".

La petizione sta passando di chat in chat con le firme dei genitori che si aggiungono in calce. Al termine sarà inviata all’Ufficio scolastico nel tentativo di convincere il provveditore a riaffidare l’incarico per i prossimi tre anni all’attuale dirigente. Tra i nomi in lizza per la guida del collegio di Prato ci sono quello del dirigente Roberto Santagata che viene da un’esperienza all’istituto comprensivo Puddu e del dirigente del liceo Cicognini-Rodari, Mario di Carlo, ex docente del Cicognini che in passato ha già ricoperto l’incarico di rettore della scuola.