Prato, 31 marzo 2021 - E' morta a 55 anni Catia Pampaloni, meno di un mese dopo la morte del padre Ferdinando, storico dirigente del Coiano Santa Lucia deceduto il 4 marzo. Catia era la sua figlia primogenita ed è stata portata via da complicazioni causate indirettamente dal coronavirus. Un mese di lotta che le ha sfinito il fisico, lasciando campo ad altre patologie.
Quella della famiglia Pampaloni, conosciuta e stimata in città, è una storia tragica, forse una delle famiglie che al Covid ha pagato il tributo più caro. Iil marito di Catia, Ivo, è in ospedale e sta lottando a sua volta contro il virus dallo scorso 4 marzo. La mamma di Catia, Carla, è riuscita a tornare a casa dopo giorni terribili passati fra la vita e la morte al Santo Stefano, ma è ancora positiva.
"E’ stata una notizia difficilissima da accettare. Eravamo convinti di aver quasi risolto: giovedì scorso mia sorella è risultata finalmente negativa al coronavirus e stavamo pensando già a come fare per riportarla a casa. L’ho sentita l’ultima volta il giorno precedente e stava bene", dice distrutto dal dolore il fratello minore, Gianni.
I funerali di Catia Pampaloni si terranno giovedì pomeriggio alle 15 nella chiesa di Coiano.