Carezze e frasi spinte a una bimba: fu violenza sessuale. Condannato

Il vicino di casa ’orco’ è un uomo di 79 anni. La sentenza in rito abbreviato

E’ stato condannato a quattro anni di reclusione un uomo classe 1943 per violenza sessuale su una bimba di 13 anni. La sentenza nei confronti 79enne, vicino di casa della famiglia della piccola, è arrivata a conclusione del processo con rito abbreviato, celebrato di fronte al giudice per le udienza preliminari al tribunale di Prato. I fatti che per i quali l’anziano, chiamato il "nonno", è finito sotto processo risalgono al gennaio 2020. L’uomo, evidentemente attratto dalla bambina, la ha molestata con parole e con carezze fin troppo spinte ed abbracci non voluti dalla vittima. Quindi, il 79enne era riuscito ad approfittarsi della tredicenne avvicinandola e con forza abbracciandola e stringendola a sé. Un’azione rapida per cui la bambina non è riuscita a liberarsi dalla stretta di quell’uomo di cui si fidava in quanto vicino di casa e amico dei propri genitori.

L’abbraccio non richiesto è poi sfociato in palpeggiamenti ai fianchi e sotto i vestiti della bambina. Mani vogliose che non si sono fermate lì, ma che si sono insinuate anche nelle parti intime della tredicenne, accarezzandole con le dita. Un gesto deplorevole accompagnato anche da parole altrettanto detestabili come se non fosse stato vecchio, l’avrebbe fatta divertire lui.