In casa con 37 cani, denunciata per maltrattamenti

La donna è accusata anche di disturbo della quiete

Nel riquadro, alcuni dei cani portati via

Nel riquadro, alcuni dei cani portati via

Carmignano (Prato), 18 giugno 2022 - Sequestrati 37 cani di varie razze tenuti in un appartamento, appartenevano a una donna di 54 anni residente a Carmignano. Il sequestro è stato eseguito dai carabinieri di Poggio a Caiano su decreto emesso dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Prato su richiesta della Procura. 

La donna che teneva tutti i cani all'interno della propria abitazione è stata denunciata oltre che per il reato di maltrattamento di animali anche per disturbo alle occupazioni e alla quiete delle persone. Si è arrivati al sequestro dopo un'ispezione condotta dai militari che nel corso del tempo hanno raccolto lamentele di molti cittadini, stanchi del continuo disturbo provocato dal latrare e abbaiare che proveniva dalla casa. Dal controllo è venuta fuori una situazione precaria; da una nota dei carabinieri si spiega come "la precarietà della gestione dei cani in rapporto alle loro caratteristiche etologiche, ritenuta incompatibile con la loro natura e tale da far configurare il reato di maltrattamento". 

Molti dei cani, infatti, oltre che essere privi degli assolvimenti sanitari previsti, sono apparsi provati dalle condizioni di tenuta, aggravata dall'impossibilità per una sola donna di far fronte alle esigenze di tanti animali ristretti all'interno di una singola abitazione.

Un ruolo importante nella procedura di sequestro degli animali lo ha giocato l'ente nazionale protezione animali di Prato con il supporto delle Guardie Zoofile provinciali. Gli animali si trovano adesso all'interno di una specifica struttura di accoglienza per cani a disposizione della magistratura ed in attesa di una futura adeguata ricollocazione. 

Si tratta di animali di varie razze (Bulldog Inglese, Australian Shepard, Barbone gigante, Welsh Corgie e diversi Barbone, tra i quali anche 5 cuccioli di poche settimane). Nella vicenda è stato interessato anche il comune di Carmignano che ha emesso a carico della persona denunciata un'ordinanza che, per esigenze di tutela sanitaria, le impone l'esecuzione di pulizie straordinarie all'interno dell'immobile. Nelle operazioni di ispezione la stazione dei carabinieri di Poggio a Caiano si è avvalsa anche della collaborazione di polizia municipale e Asl.