Prato, 17 maggio 2018 - Ragazzi curiosi, appassionati e originali. Anche quest’ anno oltre trecento studenti delle scuole medie di Prato e provincia hanno raccontato con spontaneità e, perchè no, un po’ di sfrontatezza come va il mondo. «Non smettete mai di stupirvi», li ha incitati don Nedo Mannucci. E ogni anno sicuramente loro stupiscono noi. Nell’auditorium della Camera di Commercio si è svolta la premiazione del ‘Campionato di giornalismo’, l’iniziativa del nostro giornale (in collaborazione con la società pubblicitaria Speed) giunta alla sua sedicesima edizione, sostenuta dagli sponsor Conad del Tirreno e ChiantiBanca. A darsi battaglia sono state 14 classi di ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, che hanno realizzato pagine di giornale mettendosi in gioco in maniera impegnata e divertente.
Gli argomenti sono stati i più svariati, dal tema delle barriere architettoniche a quello della storia tessile della città, passando per il dibattito sui vaccini. A dare il benvenuto alle scuole il caposervizio della redazione di Prato, David Bruschi che ha portato i saluti del direttore Francesco Carrassi, «Per me è un regalo essere qui con voi», ha detto don Nedo Mannucci, in rappresentanza della Diocesi. «E’ bello leggere come guardate la realtà e vi auguro di non smettete mai di essere curiosi della realtà e di avere la capacità di sorprendervi davanti ad essa». «Il campionato è un’ opportunità per voi ragazzi di esprimervi, in una società nella quale, invece, avete poco spazio. Ma è una occasione che arricchisce anche noi adulti. Ho letto articoli molto originali e vi dò un consiglio: continuate sempre a portare avanti le vostre idee», ha aggiunto Mauro Focardi Olmi, direttore generale di ChiantiBanca.
Poi il saluto di Tommaso e Fabio Signorini, da 16 anni sponsor del concorso con Conad: «Quest’anno ho fatto visita alla II B della scuola Zipoli: i ragazzi sono sempre più vispi e pungenti e con la loro spontaneità sono più aperti rispetto a noi adulti e riescono a fare crescere anche i professori». Presente alla premiazione l’assessore all’innovazione del Comune Benedetta Squittieri: «Fare il giornalista è una scelta coraggiosa, di impegno civile e di responsabilità. Scrivendo articoli avete avuto la possibilità di fare un grande percorso di cittadinanza: avete raccontato cosa va e non va nella vostra città e come la vorreste cambiare». Infine Alia partner del campionato: «Questo campionato è un’ occasione importante per avvicinare i ragazzi agli obiettivi di salvaguardi aambientale», ha concluso il vivepresidente Alessandro Lascialfari.