Bitossi, la festa è servita E un murales per Iannelli

Per gli 80 anni di Franco Bitossi sono arrivate a Carmignano 170 persone. C’erano anche i fedelissimi gregari di un tempo. E nell’aria il ricordo di Giovanni

di Antonio Mannori

Erano 170 i partecipanti alla bella serata presso la sede della Misericordia di Carmignano per festeggiare gli 80 anni di Franco Bitossi, grande campione del ciclismo nato in questo comune nella piccola borgata di Camaioni. Nell’occasione sono state presentate le due gare in programma domenica prossima a Poggio a Caiano, la prima Coppa Giovanni Iannelli per esordienti 1° e 2° anno e la 76^ Coppa Giulio Burci, valida come campionato toscano élite e under 23. Ai racconti di "Cuore matto", dei suoi attacchi di tachicardia in corsa, delle sue storie, attorniato dai fedelissimi gregari di un tempo - Grassi, Spinelli, Poli, Poggiali - da uno dei suoi primi direttori sportivi Corsinovi, dal suo medico Giovanni Falai (90 anni raggiunti nel luglio scorso), si è aggiunta la commozione nel ricordare Giovanni Iannelli. Suo padre Carlo ha sottolineato con forza come stia continuando a battersi per avere giustizia, per un ciclismo più sicuro e come certi valori ai quali si ispirava Giovanni non ci sono più nello sport del pedale. "Quel ciclismo al quale mi ero avvicinato 30 anni fa non esiste più", ha aggiunto Carlo ricordando anche il rifiuto degli organizzatori del Giro d’Italia under 23 e dell’Aido di riservare al ricordo di Giovanni la maglia bianca di quella gara. E’ stato infine annunciato che al culmine della salita di Carmignano, proveniendo da Poggio a Caiano, sul muro esistente di fronte all’impianto di carburanti sarà realizzato nelle prossime settimane un murales ad opera dell’artista pratese Edoardo Buccianti in arte Gnob, dedicato a Giovanni, progetto pienamente accolto dal Comune, come hanno detto il sindaco Edoardo Prestanti e l’assessore Stefano Ceccarelli. Bitossi, restìo a prendere parte a queste cerimonie, ha accettato l’invito solo nel nome di Giovanni Iannelli. E’ stato premiato dal Comune di Carmignano, da Carlo Iannelli, dagli Amici della Castellina (Gelli e Limberti) e da un gruppo di amici di Assisi venuti a Carmignano per l’occasione. Spazio nella splendida serata anche per presentare le due gare di domenica a Poggio a Caiano, con l’istituzione di una maglia bianca, da assegnare all’atleta più giovane che taglierà il traguardo della Coppa Burci. Altri l’hanno negata come detto sopra; a rimediare ci ha pensato l’infaticabile organizzatore Franco Chiuchiolo della Cff Seanese dedicandola a Giovanni con la collaborazione del Comitato Toscana di ciclismo.