"Restituite la bici a Edoardo"

Rubato il tandem di un ragazzo autistico. L’appello del padre

L'appello del padre di Edoardo: "Restituite la bici a mio figlio"

L'appello del padre di Edoardo: "Restituite la bici a mio figlio"

Prato, 4 marzo 2018 - Ladri di biciclette rubano la libertà a un ragazzo autistico, proprio nella giornata mondiale dedicata all’autismo. Una crudele coincidenza. È successo lunedì, nel corso di una Pasquetta in cui, mentre i monumenti delle nostre città si coloravano di blu, qualcuno – probabilmente ignaro delle conseguenze dell’atto – ha commesso un furto che sta costando alla sua piccola vittima molto più del previsto. Da quel giorno è tristissimo Edoardo Savoia, 14 anni, affetto da una grave forma di autismo, perché gli hanno portato via la sua bicicletta speciale. Era l’unico mezzo tramite il quale Edoardo poteva fare attività all’aria aperta, avere un contatto col mondo. Tornati a Prato dopo le festività pasquali trascorse dai parenti in Veneto, i suoi genitori non hanno più trovato la bici nel garage del condominio in cui abitano, in zona viale Galilei. Un furto come ne succedono tanti, che ha visto la sparizione di numerosi oggetti dalla rimessa della palazzina. Fra questi, però, c’era anche una Hug-bike. «Questo tandem speciale – spiega il padre Umberto – è importantissimo per mio figlio.

Edoardo non riesce a svolgere molte attività all’aria aperta, ma tramite questa bicicletta riesce in qualche modo a sentirsi libero. Possiamo fargli provare la sensazione di andare in bici, nonostante lui non sia in grado di pedalare». La ‘Bicicletta degli abbracci’, come l’ha denominata la cooperativa sociale di Treviso che la produce, è un tandem nel quale il disabile siede davanti, appoggiandosi a un piccolo manubrio. Un manubrio più grande permette a chi sta dietro di condurre il mezzo, abbracciando il passeggero. «Quando lo porto in strada – racconta il padre di Edoardo – lui può appoggiare la testa al mio petto. Così ha una buona visuale e la sensazione dell’aria sul viso, ma allo stesso tempo il senso di sicurezza di stare nel mio abbraccio. Queste bici vengono realizzate su misura, quindi per averne un’altra servirebbe molto tempo oltre che una cifra notevole, visto che il costo si aggira sui tremila euro. Una cifra che non è facile per noi spendere di nuovo». Non è la prima volta che il condominio in cui risiede la famiglia Savoia viene svaligiato. Solo qualche settimana fa, denunciano i residenti, qualcuno si era introdotto nella palazzina rubando vestiti, oggetti e le biciclette di altri condomini.

È un appello accorato quello che i genitori di Edoardo rivolgono oggi ai responsabili del furto: quel tandem non è una bicicletta normale, facilmente rivendibile. E non è facilmente rimpiazzabile: ora che si avvicina la bella stagione, rappresenta l’unico modo che Edoardo ha per vivere quei pochi momenti di libertà che gli sono concessi dalla malattia. «Edo, come lo chiamano le persone del quartiere, è conosciuto da tutti in questa zona di Prato – aggiunge il padre –. Chiediamo di essere chiamati se qualcuno la vedesse e speriamo che i ladri capiscano la situazione e abbiano il cuore di riportarla indietro». Questi i numeri eventualmente da contattare: 348.6523155 e 347.7922588.

Andrea Cuminatto