Prato, bambino di 4 anni ricoverato per caso sospetto di epatite acuta pediatrica

Il bimbo è stato dapprima portato in Rianimazione al Meyer poi è stato trasferito con un’ambulanza all’ospedale Bambino Gesù, dove potrebbe essere sottoposto ad un trapianto di fegato

L'ospedale pediatrico "Meyer"

L'ospedale pediatrico "Meyer"

Prato, 21 aprile 2022 - Un bambino pratese di 4 anni è stato trasferito dall’ospedale pediatrico Meyer di Firenze all’ospedale Bambino Gesù di Roma per una sofferenza epatica, che non corrisponde a nessun ceppo di epatite conosciute (di tipo A,B,C,D,E).

Si tratterebbe di un caso sospetto di epatite acuta pediatrica, la patologia misteriosa che è stata rilevata in aumento fra i bambini dall’inizio dell’anno. In particolare l’alert dell’aumento di casi di epatiti «Non A- Non E» è partito dal Regno Unito nei primi giorni di aprile: qui ad oggi se ne contano 108 di casi ed altri ne sono stati registrati in altri Paesi europei e anche negli Stati Uniti.

Il bimbo è rimasto in Rianimazione al Meyer fino a stamani mattina per poi essere trasferito con un’ambulanza all’ospedale Bambino Gesù, dove potrebbe essere sottoposto ad un trapianto di fegato. Al momento in Italia sono stati segnalati quattro casi.

Intanto è appena partita un’indagine a tappeto su tutti i centri epatologici pediatrici italiani, per valutare l’eventuale aumento di casi di epatiti acute con cause sconosciute e verificare, di conseguenza, se il nostro Paese è interessato al fenomeno che sta coinvolgendo diversi Paesi, in particolare il Regno Unito dove, da gennaio, si sono verificati 108 casi di epatite misteriosa in bambini sotto i 10 anni. A lanciare l’indagine la Società italiana di gastroenterologia epatologia e nutrizione pediatrica (Sigenp).