Bambina aggredita da tre rottweiler. Mamma a processo per abbandono

Azzannata nel salotto di casa: condannato il proprietario dei cani

Protagonisti del brutto episodio del luglio di due anni fa sono stati  tre cani rottweiler

Protagonisti del brutto episodio del luglio di due anni fa sono stati tre cani rottweiler

Prato, 12 maggio 2018 - E’ stata rinviata a giudizio la madre della bambina di 13 anni che nel luglio di due anni fa venne aggredita da tre rottweiler di proprietà del convivente della donna. Un episodio che si consumò all’interno di una villetta a Seano e che fece scalpore per l’aggressività con cui gli animali si avventarono contro la loro piccola vittima. Il giudice per le indagini preliminari Angela Fantechi ha stabilito che la mamma della ragazzina sia sottoposta a processo con l’accusa di abbandono di minore. Allo stesso tempo il proprietario del cane, giudicato con rito abbreviato, è stato condannato al pagamento di quattrocento euro di multa per il reato di lesioni colpose. Una storia che ripropone il problema dei cani mordaci e della loro gestione quotidiana.

In particolare, i tre rottweiler protagonisti di questa aggressione non sono stati abbattuti - come succede a volte in casi simili - ma dopo l’episodio, sedati da un veterinario, sono stati portati sotto sequestro nel canile muncipale. Un sequestro che dura tutt’ora e che apre adesso il dibattito su quale debba essere il loro destino. Fra le ipotesi c’è quella di un loro affidamento ad altri proprietari. I fatti finiti sotto inchiesta risalgono al 25 luglio 2016, quando la tredicenne si trovava in casa con la sorella di tre anni più grande. I tre cani - una femmina e due maschi - le si avventarono addosso mordendola e causandole lesioni sia alla testa che alle orecchie. A salvare la giovanissima furono i vicini di casa, che intervennero tempestivamente non appena sentirono le urla della bambina aggredita e della sorella che aveva assistito impotente a tutta la scena.

L’aggressione si consumò nel salotto della villetta dove la ragazzina si trovava insieme agli animali. Molto probabilmente stavano giocando e i rottweiler hanno male interpretato un gesto, reagendo con la violenta aggressione. L’episodio è avvenuto in un momento in cui la madre ed il convivente non erano in casa: da qui le accuse rivolte ai due adulti. A liberare in un primo momento dalla morsa dei cani la piccola è stata la sorella adolescente, aiutata successivamente dall’intervento di uno dei vicini che non ha esitato a colpire i cani con un televisore. La ragazzina, con profonde lesioni concentrate nella parte alta del corpo, venne trasferita d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Qui la è stata sottoposta ad un lungo e delicato intervento chirurgico. Ai medici sono servite cinque ore per ricucire le ferite procurate dai rottweiler.