Autunno nero anche al Buzzi. Laboratori inagibili per l’acqua

La Provincia di Prato ha affidato l'incarico di riparare un guasto al sistema di riscaldamento dell'istituto Buzzi, con lavori che inizieranno lunedì prossimo. I disagi per studenti e docenti dovrebbero essere limitati e finire presto.

Una perdita riscontrata nel sistema di riscaldamento del Buzzi (nella foto il dirigente Alessandro Marinelli) avrebbe causato la fuoriuscita d’acqua in una zona dell’edificio, con conseguente necessità di lavori urgenti. Dopo le infiltrazioni d’acqua che hanno causato di recente non pochi problemi sia al Livi che al Copernico, rimasto pure al freddo all’inizio della settimana, stavolta è l’istituto di viale della Repubblica a dover fare i conti con un impianto da sistemare.

A creare disagi a studenti e docenti della scuola, da qualche giorno, è stata in particolare una perdita localizzata sotto il pavimento di alcuni laboratori. La Provincia ha fatto sapere di aver già affidato nelle scorse ore l’incarico di riparare il guasto ad una ditta specializzata, con gli operai che hanno già effettuato un sopralluogo sul posto ed inizieranno a lavorare lunedì prossimo. Il cantiere non interferirà con l’attività didattica: stando a quanto appreso, le lezioni dovrebbero tenersi regolarmente, perché le aule non sono state toccate dal problema che è rimasto circoscritto a qualche laboratorio.

Per i primi giorni della prossima settimana dovrebbe quindi essere interdetto solamente l’accesso ai laboratori dove è finita l’acqua, perlomeno fino a quando gli addetti saranno impegnati nei lavori di ripristino. L’operazione dovrebbe concludersi definitivamente il prossimo mercoledì, nella migliore delle ipotesi.

"La sicurezza e il benessere degli studenti e di tutto il personale scolastico rappresentano la nostra massima priorità, per questo abbiamo attivato tutte le procedure necessarie per risolvere il malfunzionamento in atto – ha dichiarato il presidente della Provincia, Simone Calamai – i lavori si protrarranno per pochi giorni con l’obiettivo di minimizzare i disagi per la comunità scolastica. Ringraziamo studenti e personale coinvolto per la comprensione e la pazienza mostrata in questa situazione eccezionale di emergenza. Ci impegneremo al massimo per garantire un ripristino efficiente e tempestivo, assicurando che il Buzzi possa riprendere la sua normale attività senza ulteriori intoppi". I disagi per i ragazzi ed i docenti, dunque, dovrebbero essere limitati e finire presto.

Giovanni Fiorentino