Aprono nuovi locali. E anche Logli riparte

Il commercio è in fermento dopo la pausa estiva: ecco le novità

I titolari del negozio di abbigliamento Logli

I titolari del negozio di abbigliamento Logli

Prato, 4 settembre 2019 - Il negozio «Logli» riaccenderà le storiche vetrine – dopo circa un anno di chiusura – oggi pomeriggio alle 18, quando partirà la musica per l’inaugurazione, con un raffinato dj-set. Uno degli esercizi commerciali più conosciuti dai pratesi, in via Vincenzo da Filicaia dal 1959, torna dunque da stasera a vestire uomini e donne con i marchi di jeans e le linee di abbigliamento per cui è sempre stato conosciuto. «Ci sarà anche qualche novità» annuncia Sara Logli, titolare con il padre Guido. Attese al debutto del nuovo negozio, oltre che le clienti affezionate, anche molte giovanissime.

E molto ‘giovani’ sono anche le altre aperture settembrine a Prato, sia in centro che in periferia. Si tratta di quattro nuovi locali gestiti da ventenni che evidentemente credono nel commercio, nella movida come motore dell’economia, dell’occupazione e che vogliono investire sulla città. Ha 20 anni Virginia Finetti, la neo-proprietaria della creperia caffetteria «Cherié» che sta per aprire i battenti in piazza San Francesco – sul lato della basilica – con data inaugurale prevista a metà settembre circa.

«L’idea è nata un anno fa – racconta la titolare – preparavo sempre crepe alate per gli amici che poi mi hanno spronato e così ho pensato di farla diventare davvero un’attività. La caffetteria sarà aperta a colazione, pranzo e a cena, ma anche per uno sputino pomeridiano dedicato agli studenti, perché vorrei che il mio target di clientela fosse giovane». Giada Arlotta di anni ne ha 21 ed è in procinto di aprire un pub in «stile naturale» che si chiamerà «Il prato», nel senso di distesa verde su cui sdraiarsi.

«Ho preso ispirazione – racconta – dalla vita nei parchi pubblici, dopo un viaggio in Australia. I parchi all’estero più che in Italia sono usati per far socializzare le persone da giugno a settembre e ho deciso di ricreare questo posto al chiuso, che possa funzionare anche durante la stagione fredda, tutto l’anno insomma. I camerieri serviranno i cocktail bar su teli da picnic. Il pavimento sarà infatti di erba sintetica e conto anche di proiettare dei film». La 21enne non ha ancora individuato il fondo: «Dovrà essere con parcheggi vicini, nella zona di viale della Repubblica o Mezzana. Per cominciare tra due mesi, cerco anche un barman e due camerieri».

Elena Duranti