"Ambulanze 118? Avranno solo l’infermiere"

La conferma per Montemurlo e Vaiano arriva dalla risposta dell’Asl a Galli (Lega), che attacca: "Scelta dettata dai soliti tagli alla sanità"

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"A Montemurlo e Vaiano ci saranno solo infermieri nei punti territoriali di soccorso. La conferma è arrivata dal direttore generale dell’Asl Toscana centro, Paolo Morello Marchese". Giovanni Galli, consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità, torna a puntare il dito su un nervo scoperto dell’emergenza sanitaria, legato a doppio filo alla carenza di personale medico e all’attesa riorganizzazione generale del servizio del 118 per la quale la prossima settimana la Regione Toscana presenterà la delibera di riordino.

La decisione di togliere i medici della medicina d’urgenza dalle ambulanze del 118 viene definita dal consigliere Galli "una scelta motivata dai soliti scellerati tagli nella sanità regionale". Galli ha sollevato la questione con la presentazione di una interrogazione puntuale proprio sul caso di Montemurlo e Vaiano.

"Il dg dell’Asl Toscana Centro, Morello, su diretta richiesta dell’assessore Bezzini, conferma che a Montemurlo e Vaiano, stante la riorganizzazione, sarà presente, a livello di punti territoriali di soccorso, solamente un infermiere". Per l’esponente regionale della Lega si tratta di "una decisione che riteniamo sbagliata, perché pensiamo che la presenza di un medico sarebbe stata doverosa". E aggiunge una nota dolente: "Questa rimodulazione del servizio assistenziale nel pratese, è frutto degli ennesimi e deleteri tagli nella sanità toscana che vengono portati avanti in modo sistematico dalla giunta di Eugenio Giani - sottolinea -. Un modus operandi che noi osteggiamo da tempo, perché quando si tratta di salute, bisognerebbe investire, magari in modo funzionale, invece che puntare a ridurre continuamente i servizi rivolti al cittadino". Una questione, quella della scomparsa dei medici sulle ambulanze del 118 a Montemurlo e Vaiano, che è iniziata con l’estate, quando l’Asl è dovuta correre ai ripari per un organico ai minimi termini e per consentire ai dottori di fare le ferie. Un cambio, quello dell’ambulanza con a bordo l’infermiere, che va nella direzione del piano generale di riorganizzazione del servizio di emergenza sanitaria territoriale, approntato dalla Regione. Una decisione che non ha incontrato il favore dei sindaci di Montemurlo, Simone Calamai, e di Vaiano, Primo Bosi. Quel che è certo è che con la fine di dicembre l’organico 118 perde un medico e ne perderà altri tre fra gennaio ed aprile. Ne rimangono a disposizione una decina: una coperta sempre più corta per coprire tutti i turni nelle postazioni, tanto che ancora oggi alcuni servizi vengono assicurati grazie anche ai colleghi ospedalieri di Prato e Firenze.

Sara Bessi