Aggrediscono un uomo: 4 cinesi arrestati per lesioni aggravate dai motivi razziali

L'uomo, un italiano di 32 anni, stava litigando con la fidanzata. E' stato scambiato per un rapinatore

Polizia

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Prato, 16 luglio 2018 - E' stato aggredito per strada mentre stava litigando con la fidanzata. E' successo nella zona della Chinatown pratese. L'uomo, un italiano di 32 anni, è stato aggredito da un gruppo di cinesi che lo avevano scambiato per un rapinatore.

La vittima avrebbe cercato di spiegare che era solo una lite privata, ma il gruppo di orientali non avrebbe desistito e avrebbe detto all'uomo che quella era la zona della comunità cinese e non si tollerava la presenza e le condotte «equivoche» di altri. La polizia ha poi arrestato i 4 cinesi con l'accusa di lesioni aggravate dai motivi razziali.

Il 32enne italiano ha riportato lesioni giudicate guaribili in 21 giorni. Tutto è accaduto la notte scorsa intorno alle 2 tra via Filzi e via Marini a Prato. La polizia è intervenuta con tre volanti per la segnalazione di una violenta lite in strada tra un gruppo di cinesi e persone descritte come 'caucasiche'. Alla vista degli agenti gli orientali sono scappati ma la polizia è riuscita a bloccarne quattro, tutti immigrati regolari. Il 32enne, che presentava varie ferite al volto, ha poi riferito agli agenti di essere stato aggredito da una decina di orientali mentre stava litigando con la sua ragazza per motivi di gelosia. La ricostruzione fatta dall'italiano, si spiega dalla polizia, è stata confermata da altre persone intervenute per cercare di bloccare l'aggressione. Sono in corso indagini per individuare gli altri cinesi che facevano parte del gruppo di aggressori e che sono riusciti a scappare..