Prato, 12 marzo 2013 - Il bio-pannolino non ha retto alla crisi: la societa' Wellness Innovation Project (Wip) spa risulta infatti in liquidazione dall'1 marzo scorso e 13 persone sono senza lavoro: sette addetti dello stabilimento di Castel San Niccolò e sei della sede legale a Prato.

L'azienda, infatti, è nata dall'idea e dall'iniziativa del pratese Marco Benedetti che negli anni scorsi ha lanciato con grande successo sul mercato il 'bio-pannolino', un prodotto innovativo che rappresentava una risposta efficace alla necessità di differenziazione rispetto al tessile tradizionale.

'La notizia ci e' giunta totalmente inattesa - commenta Marco Rossi, responsabile della Cgil per il Casentino -. La Wip è un'azienda che avrebbe dovuto avere un futuro. Venerdi' scorso abbiamo incontrato la proprieta' che ci ha comunicato la liquidazione che sarebbe stata determinata da problemi finanziari e da un insufficiente sostegno da parte del sistema bancario''.

La Cgil ha già sollecitato un incontro alle istituzioni locali: ''Chiediamo che la Wip non cessi la sua attività non solo in considerazione dei posti di lavoro che andranno perduti ma anche in relazione alla sua forte connotazione di impresa innovativa''. Lo stabilimento ha una capacita' produttiva di 50 milioni di pezzi all'anno, impiega tecnologie a basso consumo energetico, utilizza energia verde ed e' dotata di un ciclo tecnologico che riduce l'inquinamento e contiene le emissioni di Co2 del 70% rispetto ad un pannolino tradizionale.