Prato, 23 marzo 2011 - "Ci sentiamo presi di mira. Vedere l’ufficio svaligiato due volte nell’arco di dieci giorni mi fa seriamente preoccupare. Ormai quando la sera chiudo non so mai cosa ci ritroverò la mattina seguente". Lancia l’allarme sicurezza il gestore dello Sporting Club, Cristiano Sonetti che negli ultimi dieci giorni ha dovuto fare i conti con un doppio furto negli uffici situati all’interno dei campi di calcio a cinque in via lunga a Mezzana.

 

Lunedì notte l’ultimo episodio coi malviventi che tagliata la rete di recinzione sul retro della struttura, hanno sfondato la porta del magazzino presa un’accetta che è stata poi utilizzata per irrompere negli uffici della direzione. "Dopo averci rubato, la scorsa volta, denaro, due computer portatili, materiale sportivo e vari oggetti personali - racconta Sonetti - lunedì notte hanno completato l’opera, sottraendo circa 500 euro in contanti, oltre a un televisore. E hanno spaccato completamente le macchine che distribuiscono cibi e bevande". Impossibile secondo Sonetti fare ipotesi sugli autori del doppio furto visto che "ogni settimana passano da qui migliaia di persone che possono tranquillamente pianificare il colpo nei minimi dettagli". Nessun dubbio tuttavia sulla necessità di installare un sistema di sicurezza interna. "Siamo rimasti molto scossi da questi due episodi - continua Sonetti - oltre al danno subìto, ora arriva la beffa perché mi ritrovo costretto a spendere ancora per pagare la vigilanza notturna, installare un allarme collegato con le forze dell’ordine e predisporre la videosorveglianza interna. Purtroppo una struttura di oltre 10 mila metri quadri non è semplice da controllare in ogni punto: serve un intervento consistente".

 


Gli ultimi episodi sono comunque solo l’apice di una serie di furti nella struttura. "Quando qui era aperto il ristorante - conclude Sonetti - dovevamo convivere con almeno cinque furti all’anno. Ora che il locale ha chiuso si sono concentrati sugli uffici. In questa zona si sente la necessità di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, anche se ciò sembra paradossale visto che siamo accanto alla sede dei carabinieri di Mezzana e a due passid alla questura. Mi auguro che qualcuno raccolga queste mie preoccupazioni perché ormai di notte allo Sportin Club non ci sentiamo più sicuri".