Firenze, 11 febbraio 2010 - Quindici persone arrestate e quattro aziende chiuse. Questi i numeri dei blitz condotti dai carabinieri del comando provinciale di Prato in sei ditte cinesi del capoluogo, di Montemurlo e di Carmignano.
Quattro degli arrestati sono i titolari delle aziende, accusati di sfruttamento di manodopera clandestina. I militari, assistiti da vigili del fuoco, Asl, Inps, Inail, Asm e polizie municipali dei tre comuni, hanno rintracciato 21 immigrati irregolari, 11 dei quali sono stati a loro volta arrestati perchè già espulsi.
All'interno delle ditte sono stati riscontrati diversi abusi edilizi, con la costruzione di soppalchi e stanzette trasformate in dormitori per gli stessi lavoratori. Sono stati sequestrati 93 macchinari tessili.
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