Vernio, lo show cooking con la farina di castagne

Al "Meucci" a ingresso libero

Biscotti con il riccio

Biscotti con il riccio

Vernio, 27 gennaio 2018 - Il famoso dolce Prato, un profumatissimo budino e i biscotti col riccio, nati all’epoca dei lavori per la Direttissima in Val di Bisenzio. Domenica 28 gennaio al Meucci i pasticceri Massimo Ciolini e Massimo Peruzzi faranno onore alla tradizione e alla festa della Polentina (che quest’anno ricorre il 18 di febbraio) con uno show cooking che avrà come protagonista indiscussa la farina di castagne e i suoi mille utilizzi in pasticceria. Inserito nel cartellone del Meucci Tempo di Natale, ma rimandato per il maltempo, lo show cooking è promosso dal Comune di Vernio, dalla Confartigianato Imprese Prato e dagli organizzatori della festa della Polenta, la Società della Miseria e il Gruppo storico dei conti Bardi.

A partire dalle 16.30 Suggestioni d’inverno – La farina di castagne proporrà una vera e propria anteprima della celebrazione dedicata anche a uno dei più preziosi frutti del bosco. Peruzzi preparerà il dolce di Prato, una creazione che nasce dalla genuinità della farina Gran Prato (a Km 0) e da quella di castagne. Una prelibatezza fatta con uova, zucchero, olio extravergine di oliva prodotto nella provincia di Prato, latte intero, fichi secchi di Carmignano, vin santo.

Ciolini presenterà invece le ricette del budino di castagne e dei biscotti col riccio. Il budino è un classico rivisitato con l’aggiunta della farina di castagne, mentre i biscotti col riccio sono la versione valbisentina, con la farina di castagne al posto di quella di mais, dei più famosi krumiri. La tradizione nasce da una storia curiosa. Si dice che questi biscotti siano nati con la costruzione della grande galleria della Direttissima che collega la Toscana all’Emilia Romagna. Nel paese di Mercatale di Vernio, ai primi del ‘900 fu costruito un piccolo villaggio che ospitava i lavoratori delle ferrovie. Molti di loro, operai specializzati, venivano dal Piemonte e sentivano la mancanza di un biscotto che si produceva nella loro zona con farina di mais, il krumiro appunto. Chiesero al cuoco del villaggio di produrne alcuni, ma nelle nostre montagne il cuoco non trovò la farina di mais e decise di cambiarla con la farina di castagne.

L’ingresso è libero. Appuntamento al Meucci, via della Posta Vecchia, 1 Mercatale di Vernio.