Giulia Mazzoni, dopo il disco le prime date

La prima data a Firenze

Giulia Mazzoni (foto Marco Mori/New Pressphoto)

Giulia Mazzoni (foto Marco Mori/New Pressphoto)

Prato, 6 novembre 2016 - Prime date del nuovo tour di Giulia Mazzoni, la giovane pianista e autrice pratese, astro nascente della musica. In attesa di un concerto nella sua città natale, Giulia Mazzoni si esibirà a Firenze venerdì 18 novembre nella sala Vanni in piazza del Carmine, biglietti posto unico a 14 euro. Le altre date già in cartellone sono: Bologna il 20 novembre al Bravo Caffè, Verona il 23 novembre al teatro Camploy, biglietti posto unico a 15 euro, Napoli il 10 dicembre al museo emblema di Terzigno. Quattro date, quattro concerti per promuovere il nuovo album uscito da poche settimane, in crescita costantemente nelle classifiche di vendita. Un secondo album con nuove composizioni dal titolo «Room 2401» con quindici nuove composizioni e addirittura un «duetto» con il Maestro Michael Nyman dal titolo «The departure». Il vero «fiore all’occhiello» del secondo album di Giulia, tornata in sala d’incisione a tre anni di distanza dal debutto con "Giocando con i bottoni".

Uno degli autori più importanti sulla scena musicale internazionale, autore di alcune delle colonne sonore più popolari degli ultimi anni come «Lezioni di piano» come Michael Nyman, incontra il talento della pianista pratese Giulia Mazzoni. Ma perché intitolare il nuovo album Room 2401? «Con il nuovo disco - racconta – ho sentito il bisogno di ricominciare partendo dalla stanza come rappresentazione musicale di un concetto: il numero di una stanza d’albergo in cima ad un grattacielo di Chicago che diviene trasposizione dell’anima dove ognuno di noi si rifugia ritrovando se stesso".

"Questo nuovo disco ha segnato una svolta, un cambiamento nella mia vita, l’inizio di un viaggio che mi ha portato a riflettere e a guardare dentro di me", aggiunge.

A soli 27 anni Giulia Mazzoni ha già costruito un lungo e prestigioso percorso professionale. Dal «colpo di fulmine» con il pianoforte negli anni delle scuole elementari, ai primi concerti sul palcoscenico del Metastasio. Sempre all’insegna del rigore, dello studio e della professionalità. E anche questo nuovo album appena arrivato nei negozi di dischi, lo dimostra.