Corteggio storico, il programma della festa

Il Comune spenderà 105mila euro, 35mila solo per la sicurezza

Il sindaco Matteo Biffoni e Giancarlo Calamai con il manifesto

Il sindaco Matteo Biffoni e Giancarlo Calamai con il manifesto

Prato, 28 luglio 2018 - È stata presentata la 51esima edizione del Corteggio Storico, in scena il prossimo 8 settembre. A illustrare il programma di quest'anno il sindaco Matteo Biffoni insieme al cerimoniere Giancarlo Calamai.

Il programma inizierà la mattina alle 10 in Duomo con il Solenne Pontificale e la consegna dei ceri del Comune alla cappella della Cintola e proseguirà la sera alle 19.45 circa con la tradizionale sfilata - alla quale prenderanno parte circa 400 figuranti e 15 gruppi - che partendo da Piazza del Comune si dipanerà lungo tutto il centro storico seguendo un percorso prestabilito fino ad approdare in Piazza Duomo dove si terrà la consueta ostensione della Sacra Cintola mentre dalle 22.30 avrà luogo lo spettacolo pirotecnico musicale.

Il budget totale destinato alla manifestazione - interamente a carico del Comune - ammonta a 105mila euro, un terzo del quale viene assorbito dai soli costi per la sicurezza: "Quando si parla di eventi con così tanta affluenza gli investimenti nei sistemi di sicurezza sono assolutamente necessari" afferma il sindaco Biffoni. "Quest'anno la spesa ammonta a circa 35mila euro, una cifra che incide abbastanza sul budget ma che serve a garantire il corretto svolgimento della manifestazione".

E sempre in tema di sicurezza, occorre ricordare che la Piazza non sarà accessibile liberamente ma verranno designate delle entrate specifiche e che ad ogni ingresso verrà effettuato il conteggio dei partecipanti, onde evitare di sforare il limite di capienza previsto, che si attesta intorno alle 4mila unità.

Degna di nota, infine, l'idea grafica del manifesto, a cura di Emo Risaliti, nel quale è presente il numero 8 reso graficamente con un particolare della cancellata che custodisce la Sacra Cintola. "La scelta del numero 8 - afferma il cerimoniere Giancarlo Calamai - oltre a rappresentare il giorno in cui Prato festeggia la natività della Madonna, è notoriamente un numero esoterico che rappresenta eternità e continuità, mentre nella religione identifica il giorno della resurrezione di Cristo".

IL PROGRAMMA

La consegna dei ceri. Come da tradizione sabato 8 settembre alle 10, nella Basilica Cattedrale di Santo Stefano, il Gonfalone con la rappresentanza comunale parteciperà al Solenne Pontificale. Seguirà sul sacrato della Cattedrale la cerimonia della "Consegna dei ceri del Comune di Prato alla cappella della Cintola".

La sfilata. L'ordine di sfilata sarà il seguente: Gonfalone della città di Prato con il Corpo dei Valletti Comunali, Sindaco, Autorità, Rappresentanze dei Comuni gemellati, ospiti, Gonfalone della Regione Toscana, Gonfalone della Provincia di Prato, Bandiera del Comitato Costitutivo della Provincia di Prato, Gonfaloni dei Comuni partecipanti al Corteggio, Gonfalone e Valletti del Comune di Firenze, Sbandieratori e Musici della Signoria di Firenze, Gonfalone del Comune di Pisa e Gruppo Storico, Gruppo Società della Miseria di Vernio, Gruppo Storico di Carmignano, Gruppo Storico Poggese, Compagnia dell'Aringa, Gruppo Sbandieratori e Musici di Montemurlo, Sbandieratori e Musici della Città di Giove, Gruppo Tamburi di San Martino - Gualdo Tadino, Sbandieratori e Musici della Città di Viterbo, Gruppo "Mamuthones" di Mamoiada, Sbandieratori e Musici di Arezzo, Sbandieratori e Musici della Giostra del Saracino di Arezzo, Oplas Teatro.

Il pomeriggio di sabato 8 settembre dalle 16.30 alle 18.30 avranno luogo delle esibizioni spettacolari e di teatro di strada in alcune piazze del centro storico che saranno annunciate a parte. Il percorso del Corteggio.

Alle 19.45 il Gonfalone del Comune di Prato, salutato dai rintocchi della campana di Palazzo Pretorio "La Risorta", uscirà da Palazzo Comunale con il Sindaco, tutte le autorità, le rappresentanze delle città gemellate e si muoverà verso via Santa Caterina, via Banchelli, via Rinaldesca e arriverà in piazza San Francesco dove si aggiungeranno le autorià partite da piazza del Comune. Continuerà poi su viale piave e piazza san Marco, via Mazzini, via Verdi, via Garibaldi, via Santo Stefano, piazza Lippi, canto alle tre gore, via Pier Cironi, via Magnolfi, via Cavallotti, via del Serraglio, via Guizzelmi, Largo Carducci e giungerà in Piazza del Duomo dove gli ospiti della Città si schiereranno in attesa della cerimonia di Ostensione dal pulpito di Donatello mentre i gruppi faranno ritorno in sede. Dopo l'Ostensione, dalle 22.30, spettacolo pirotecnico musicale.

Prima delle celebrazioni dell'8 settembre, però, il 15 agosto in Piazza delle Carceri si terrà l'annuale Festa del Cocomero. Sarà il sindaco a dare il via alla festa con il taglio della prima fetta. La cocomerata avrà luogo verso le 19.30/20 mentre al mattino è prevista l'Ostensione della Sacra Cintola.