Il cinema polacco di scena al Pecci. Ogni martedì da Zanussi a Majewski

In occasione della mostra dedicata a Jozef Robakowski: il programma

Krzysztof Zanussi, uno dei più famosi registi polacchi (ma con un trisnonno friulano)  vincitore di un Leone d’oro nel 1984

Krzysztof Zanussi, uno dei più famosi registi polacchi (ma con un trisnonno friulano) vincitore di un Leone d’oro nel 1984

Prato, 13 novembre 2017 - Il cinema polacco occupa da sempre un posto di rilievo nella storia della settima arte. Doveroso quindi omaggiare alcuni autori provenienti dall’est Europa: al Centro Pecci in concomitanza con la mostra dell’artista polacco Jozef Robakowski ed in collaborazione con l’istituto polacco di Roma. In cartellone un ciclo di film per scoprire le nuove tendenze, inaugurato lo scorso 7 novembre con «Le donne ed il desiderio».

Si prosegue domani alle 18,30 con uno degli ultimo lavori del grande regista Krzysztof Zanussi, molto popolare anche in Italia grazie al film «Da un paese lontano» su Karol Wojtyla. Sul grande schermo del Pecci ecco alle 18.30 «Corpo estraneo – Obce cialo», versione originale con sottotitoli in italiano. La storia d’amore tra un manager italiano ed una ragazza polacca incontrata in un gruppo di preghiera. Lei tornerà nella sua terra d’origine decisa a prendere i voti, lui la raggiungerà cercando di farle cambiare idea. Sempre il 14 novembre ma alle 21.15 «Il ragno rosso – Czerwony pajak» diretto nel 2015 da Marcin Koszalka. Siamo nella Cracovia degli anni sessanta: una giovane promessa dei tuffi scopre una sera per caso al luna park il corpo di un ragazzo. Probabilmente una vittima del serial killer definito appunto «il ragno rosso».

La rassegna «Polish Cinema: the last years», prosegue con altri tre appuntamenti. Il 21 novembre alle 18,30 è la volta di «Elle – Sponsoring» di Malgorzata Szumowska. Una giornalista di un’importante rivista femminile decide di portare avanti un’inchiesta sulla prostituzione a Parigi. Incontrerà Alicja e Charlotte che si racconteranno senza pudore e senza tabù. Della stessa regista alle 21,15 «Corpi».

Altri due film il 28 novembre: alle 18,30 «Onirica – Field of the dogs» di Lech Majewski. Adam è sopravvissuto ad un terribile incidente stradale dove hanno perso la vita la sua compagna ed il suo miglior amico. Non è facile ricominciare una nuova vita. Per fortuna la grande passione di Adam è «La divina commedia», che lo porterà a vivere attraverso i sogni, una vita parallela in una dimensione onirica popolata da strane visioni ed immagini dantesche. Alle 21.15 «I colori della passione – The mill and the cross» ancora di Lech Majewski. Un viaggio dentro «La salita al calvario», capolavoro del maestro fiammingo Pieter Bruegel. Ultimi film del ciclo, martedì 5 dicembr: alle 18,30 «Io sono Mateusz – Chce sie zyc» di Maciej Pieprzyca, alle 21,15 «In darkness – W ciemnosci» di Agnieszka Holland. Biglietti, 6 euro intera giornata, 4,50 singolo film.

Federico Berti