di Stefano Lemmi
La partenza di Tomi Petrovic e l’arrivo di Simone Ianesi, movimenti che riguardano il reparto d’attacco, potrebbero essere gli unici del mercato invernale del Pontedera. A supporlo è il direttore sportivo Moreno Zocchi, che, a precisa domanda, ha risposto così: "Il nostro mercato potrebbe essere chiuso. Ricordando che c’è ancora Parodi in uscita (il giocatore però non ha mai fatto parte della lista dei convocati, ndr) restiamo comunque vigili per qualche occasione importante se qualcuno dei calciatori che hanno trovato meno spazio arrivasse a chiedermi di uscire". Cosa al momento inesistente, ma che sostanzialmente è stata alla base della cessione di Petrovic (classe 1999 e arrivato in estate in prestito dal Pordenone), passato al Trento – terzultimo nel girone A di Serie C – e che ha chiuso la sua esperienza in granata con 13 presenze, delle quali 7 partendo da titolare (l’ultima volta a Reggio Emilia, 13a giornata) per 593 minuti complessivamente disputati che gli hanno fruttato un gol (quello dell’1-1 casalingo con la Vis Pesaro) e due assist (entrambi nel 2-2 con l’Ancona al Mannucci).
"Petrovic – osserva Zocchi - ha qualità importantissime, visto che è capace di calciare sia di destro che di sinistro. Qui non è riuscito ad esprimersi più di tanto probabilmente per la nostra scelta di giocare con 5 under, e questo magari gli ha creato qualche problema". Al suo posto, sempre in prestito (dall’Udinese), ecco dunque Simone Ianesi, classe 2002 (compirà 21 anni il 13 febbraio) che va ad allungare la lista degli under. "E’ un attaccante esterno – dice di lui Zocchi – che può giocare anche nei due dietro alla punta. E’ bravo nel dribbling e nel tiro e l’anno scorso è stato capocannoniere del campionato Primavera 2 con l’Udinese. Il fatto che arrivi dal Trento, club nel quale è andato Petrovic, è una pura casualità, non si è trattato di uno scambio".
"E’ arrivato – continua Zocchi – con l’obiettivo di darci un aiuto concreto e sono certo che ce lo darà perché entra in uno spogliatoio che oltre a valori tecnici importanti ne ha anche umani". Il neo granata ha iniziato ad allenarsi ieri e sarà già a disposizione di Canzi per la trasferta di domenica a Pesaro, gara alla quale i granata arrivano dallo 0-0 con la Lucchese (la società deve pagare una multa di 500 € per l’esplosione di un petardo). "Il derby di domenica – conclude Zocchi – ci ha ridato il Pontedera che conosciamo. Abbiamo ritrovato l’equilibrio che avevamo un po’ perso e in questo momento dobbiamo continuare a lavorare sulle nostre qualità. Anche perché andremo ad incontrare una Vis Pesaro che è una squadra solida, come lo sono le squadre di Brevi, che sa difendersi e attaccare. Sarà un impegno difficile".