Stop Pontedera, ma lo aspetta il tour de force

Rinviato il match di domenica con la Pro Vercelli decimata dai contagiati. Intanto la società granata stringe un accordo con il Litorale Pisano

E’ stata dunque rinviata la partita in programma domenica al Mannucci contro la Pro Vercelli. Il motivo è l’elevato numero di contagi fatti registrare nella formazione piemontese che già non aveva giocato contro il Lecco nell’ultimo turno. Il match sarà recuperato mercoledì 28 aprile, ultima data utile per scongiurare altri slittamenti alla conclusione del campionato dopo la decisione dei giorni scorsi di posticipare dal 25 aprile al 2 maggio la fine della regular season. In questo modo però il Pontedera sarà obbligato a disputare tre partite in otto giorni proprio nella settimana conclusiva perché, dopo lo stop di domenica, sarà impegnato domenica 25 aprile sul terreno dell’Albinoleffe, il 28 in casa con la Pro Vercelli, appunto, e domenica 2 maggio chiuderà ancora al Mannucci contro la Pergolettese.

Ieri intanto la società granata ha stretto un nuovo accordo di collaborazione con il Litorale Pisano (che in pratica ha sostituito la Marinese, campione nazionale allievi dilettanti 1975) per la gestione della Scuola calcio. La nuova partnership, che darà vita ad un ulteriore polo calcistico affiancandosi a quelli di Romaiano e Pardossi, è stata ufficializzata ieri alla presenza del responsabile del settore giovanile Paolo Pastacaldi, del socio Simone di Bella, del presidente del Litorale Pisano Carlo Angioli e del suo vice Francesco Cecchi. "Il fatto che sempre più realtà sportive si avvicinano al Pontedera - ha cominciato Pastacaldi - significa che viene riconosciuto il lavoro che stiamo facendo sia come prima squadra che come scuola calcio e settore giovanile. Il Litorale Pisano è una società molto importante sul territorio ed è dotata di un impianto sportivo all’avanguardia che in questi mesi è stato anche migliorato e ampliato". Soddisfatto anche Di Bella: "Grazie agli investimenti effettuati, nei ragazzi, nello staff e soprattutto negli impianti sportivi, il Pontedera è ormai uno dei club di maggior rilievo a livello toscano. Pastacaldi è un maestro nel coordinare tutto il lavoro per far andare le cose sempre nel verso giusto. Per questi motivi crediamo che affiliarsi a società come il Litorale Pisano, con il quale siamo contenti di lavorare, sia un modo per ampliare il bacino granata e provare a portare nelle squadre nazionali più ragazzi possibili". "Vogliamo creare un polo calcistico importante - ha proseguito Angioli, presidente del club marinese - e stiamo ammodernando la struttura per renderla più bella e multifunzionale, creando una zona dove i ragazzi possano recuperare dagli infortuni e ricevere cure mediche. Le squadre che formeremo andranno dal 2014-15 al 2010 e siamo sicuri che con la competenza degli staff tecnici, tutti i nostri allenatori hanno il patentino Uefa, e con l’aiuto del brand Pontedera, possiamo costruire un progetto calcistico importante".

Il finale è per il vice presidente del Litorale Pisano, Cecchi: "Il nostro obiettivo è togliere i ragazzi davanti agli schermi e riportarli in campo. In questo anno e mezzo di pandemia molti di loro si sono allontanati dal calcio e dallo sport in generale. Il nostro intento è creare un punto dove possano ritrovarsi, imparare a giocare e stare insieme divertendosi".

Stefano Lemmi