San Rossore, il premio “Croce Rossa” al centro

Il premio “Croce Rossa Italiana” è la prova di centro dell’odierno programma di corse a San Rossore. Si tratta di una condizionata sui 1500 metri con otto soggetti ben superiori alla media come si deve in questa tipologia di prove. Altre corse attirano l’attenzione degli appassionati sono anche altre. Così l’Handicap Limitato sul doppio chilometro, dedicato a Enrico Falconetti, barbaricinese purosangue che fu allievo fantino negli anni Trenta, poi fantino con la razza del Soldo e infine trainer pubblico operante per molti anni sulla piazza romana. Per la cronaca e per i curiosi delle vicende ippiche Falconetti fu l’allenatore che mise in sella Ettore Pistoletti in una corsa a ostacoli che fu l’unica della sua vita (arrivò 3°).

Due corse nel pomeriggio ricordano due giornalisti che gli appassionati certamente ricordano poiché ebbero notorietà nazionale: Giampiero Celati (per vent’anni anche speaker dell’ippodromo) e Carlo Biffi. Alfea dedica oggi una corsa anche a un altro fantino, Armando Marchetti, troppo presto dimenticato. Marchetti fu un ottimo jockey, vincitore fra l’altro del premio “Pisa” nell’anno che precedette il trionfo di Ribot, quindi nel 1954, in sella a Orvieto della razza Ticino allenato da Armando Maggi. Sette corse in programma, si inizia alle 13,15; questi i nostri favoriti.

I corsa, premio “Mario Argenton”, metri 2000 – Pithius, Zollikon.

II corsa, premio “Austro”, meytri 1200 – Lenny Belardo, Aikidoka.

III corsa, premio “Giampiero Celati”, metri 1500 – Zanfogna, Shark Alert, Kukuta.

IV corsa, premio “Enrico Falconetti”, metri 2000 – Clarenzio Fan, Denarius.

V corsa, premio “Croce Rossa Italiana”, metri 1500 – Aspettatemi, Dersu Urzala, Ravens Rosa.

VI corsa, premio “Carlo Biffi”. metri 2200 – Sortsura, Big Mosquitier, Old Fox

VII corsa, premio “Armando Marchetti”, metri 1500 – Passerotto, Power Chic, So Well.