"Potevamo chiudere la partita molto prima"

Pontedera, parla Siano che da 4 incontri in casa non subisce gol: "Abbiamo rischiato di perdere i tre punti in un episodio, ma la vittoria è meritata"

Tra i vari andamenti positivi che sta vivendo il Pontedera ce n’è uno che fa particolarmente piacere al tecnico Canzi e al suo staff. Ed è relativo al fatto che con l’1-0 di domenica al Fiorenzuola sono salite a quattro le partite casalinghe concluse senza subire gol. In precedenza c’erano stati infatti lo 0-0 con la Recanatese e gli altri due 1-0 con Torres e Rimini. In pratica è dal destro dell’ ex Di Santo, scoccato al 7’ della ripresa della gara col Siena (0-2), che, al Mannucci, il portiere Alessandro Siano non si china a raccogliere palloni alle sue spalle. Una imbattibilità che dura quindi da 398 minuti. Merito di tutta la squadra, certo - e anche di un pizzico di fortuna quando i legni hanno respinto le conclusioni di Tanasa del Rimini (traversa) e, due giorni fa, di Stronati del Fiorenzuola (palo) - ma soprattutto delle parate decisive del 21enne estremo difensore, tra le note più liete di questo primo terzo di campionato. Il numero uno granata ha commentato così il quinto successo della squadra, che nelle 8 partite della gestione-Canzi ha messo insieme 17 punti, partendo dall’episodio del palo colpito dagli ospiti dopo 19’ di gioco: "Ho visto la palla partire, poi per un attimo è sparita perché è passata dietro ad un difensore. Non sono riuscito a toccarla, se fosse stata in porta sarei stato soltanto sulla traiettoria, ma non ci sarei arrivato".

L’unico vero intervento decisivo di domenica è così quello arrivato a 2’ dal novantesimo, quando si è opposto con una mano ad una conclusione ravvicinatissima di Mamona, attaccante ospite: "Nella circostanza siamo stati bravi e fortunati, prima con il mio intervento e poi con il salvataggio di Somma sulla linea di porta. Però potevamo chiudere la partita molto prima di quell’episodio che ci ha fatto rischiare di perdere i tre punti che secondo me sono meritati. Per il resto ho cercato di aiutare i compagni come ho potuto, anche con interventi in uscita in mezzo all’area su palloni messi in mezzo, togliendo le castagne dal fuoco". L’ex portiere della JuventusU23 valuta il successo sugli emiliani come il più importante fin qui conquistato: "Sicuramente questo è un punto di svolta, ma non dobbiamo dimenticare qual è il nostro obiettivo e che questo è un campionato strano. Siamo partiti facendo buone prestazioni ma senza riuscire a portare a casa risultati, mentre abbiamo portato a casa risultati quando le prestazioni non erano altrettanto buone. Ora le cose stanno andando bene, siamo stati bravi e fortunati in questo periodo, però non possiamo permetterci di staccare la spina perché questo è un campionato molto difficile dove i momenti e gli episodi determinano le partite, com’è stato col Fiorenzuola".

Intanto il successo ha permesso al Pontedera di agganciare la Lucchese in decima posizione. "Essere dentro ai playoff – ha concluso Siano - è motivo dei orgoglio per tutta Pontedera. Riuscire a rimanerci a fine stagione è un obiettivo importante che ci prefissiamo. E nel quale crediamo".

Stefano Lemmi