Martinelli e il vizio del gol "Spero di continuare così"

Il nuovo centrocampista si presenta: "Il Pontedera? Mai avuto esitazioni". E intanto la squadra si ritroverà oggi in albergo per poi iniziare il ritiro

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di Stefano Lemmi

Le vacanze sono alle spalle. Da oggi il Pontedera si ritrova per iniziare con il programma della stagione 2021-22, la sua decima tra i professionisti. In verità gli allenamenti cominceranno venerdì mattina, ma intanto giocatori nuovi e riconfermati staranno insieme per conoscersi meglio e fin dalla serata odierna ceneranno nell’impianto dell’Oltrera e pernotteranno all’albergo Il Poeta nella vicina Ponticelli. Del gruppo fa parte anche l’ultimo arrivato in ordine di tempo (lunedì), Andrea Martinelli, centrocampista di 20 anni lo scorso anno nel Sestri Levante (Serie D) con la cui maglia ha segnato 9 reti. Uno score che però non sorprende il diretto interessato. "Il vizio del gol l’ho sempre avuto – commenta sicuro - è una mia caratteristica, perché vado spesso in area e quando sei lì la palla prima o poi ti arriva: l’importante è esserci. Prima ero soprattutto un giocatore di interdizione e di corsa, poi quando sono andato allo Spezia in due anni nella Primavera ho realizzato 16 reti". Testa, destro, sinistro… Per il neo granata, piede destro naturale, il modo di andare in gol non fa differenza: "Ho segnato in tutte le maniere quest’anno (anche tre doppiette, ma il gol più importante è quello segnato al Bra, ndr) e il fatto di avere giocato col 3-5-2, stesso modulo che attua il Pontedera, mi ha consentito di sfruttare al meglio le mie caratteristiche e di metterle al servizio della squadra".

E non fa differenza nemmeno la posizione occupata nel quintetto di mediana: "Io sono una mezzala e posso giocare sia a destra che a sinistra, ma all’occorrenza posso interpretare anche il ruolo di play centrale". Essere approdato al Pontedera gli sta provocando una grande emozione: "Sono felicissimo di come è andata la stagione al Sestri Levante, la mia prima in un campionato di...grandi. Ma ora inizio un nuovo percorso con orgoglio ed eccitazione: non vedo l’ora di cominciare".

Poi sulla trattativa rivela: "Quando ho saputo che interessavo al direttore Giovannini non ho avuto esitazioni. Anche se c’erano altre squadre di C che mi seguivano, ho accettato Pontedera perché essendo di Fucecchio conoscevo il club e poi perché so come lavora con i giovani. Sono felicissimo di aver fatto questa scelta e di aver firmato (due anni con opzione per il terzo, ndr) per una società sana e seria". E nella quale Andrea Martinelli spera di fare un altro salto in avanti: "Cercherò di imparare il più possibile da tutti perché solo così facendo si cresce, e di ascoltare quello che chiederà il mister. E magari quando mi verrà data l’occasione di giocare, di fare più gol possibile...".