Anche un 16enne al volante dei bolidi della Liburna Terra

Volterra, da oggi a domenica 100 equipaggi in Valdicecina

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Volterra, 7 aprile 2017 - Oltre cento gli equipaggi, tra cui quello del sedicenne pilota boliviano Bulacia, che parteciperanno al Liburna Terra, diventata la prima gara del neonato Campionato Italiano Rally Terra e valida inoltre come tappa finale del Challenge RaceDay Rally Terra. Anche quest’anno è un successo da record per la nona edizione della manifestazione, organizzata dalla Scuderia Livorno Rally, che si svolgerà sabato 8 aprile a Volterra. Già da oggi, però, in attesa della gara su fondo sterrato, inizia formalmente il Liburna con la prima parte delle verifiche pre-gara che proseguiranno domani insieme alle ricognizioni del percorso.

Per venerdì è prevista anche la cerimonia di partenza dalle ore 19,20 con le vetture in piazza dei Priori. Sabato via alle due prove speciali: Serraspina di 5,62 km, seguita dalla classica Ulignano di 13,08 km; i due tratti saranno ripetuti tre volte e saranno intervallati da un parco assistenza e da un riordino situato nella zona dell’incubatore del Comune di Peccioli. In tutto, quindi, saranno 6 prove speciali per 56,1 km di tratti cronometrati su un percorso globale di 393,96 km. L’arrivo è previsto in piazza dei Priori alle ore 18,25 con la cerimonia di premiazione.

In gara, di fronte a decine di appassionati che come ogni anno accorrono a seguire il Liburna, equipaggi da tutta Italia e dall’estero con nomi di alto livello. Come il campione in carica del Terra Ceccoli che affiancato da Capolongo muoverà i primi passi con la Ford Fiesta R5, dopo aver vinto il titolo con la Skoda Fabia. Attesi anche il vincitore della passata edizione del Liburna, lo svizzero Della Casa con una Skoda Fabia R5 ed il trentino Taddei, plurivincintore della gara, con la Ford Focus WRC.

Molto clamore ha suscitato la presenza del giovanissimo boliviano, appena sedicenne, Bulacia Marcos Wilkinson che partirà con il numero 27 ed utilizzerà una Ford Fiesta R5. Il pilota farà una stagione in Italia per accrescere la sua già importante esperienza in Sud America e sarà il secondo pilota minorenne in questa stagione a partire in un rally italiano: il primo è stato al recente Rally de Il Ciocco il finlandese Ravanpera. Da quest’anno, infatti, è consentita la partecipazione ai rally internazionali italiani ai conduttori minorenni licenziati di altre federazioni straniere. Chiaramente c’è l’obbligo di far guidare il navigatore munito di regolare patente guida, qui l’esperto Mussano, lungo la strada aperta al traffico, mentre il giovane Bulacia guiderà nelle 6 prove speciali.