Davide Marselli è molto soddisfatto del girone di andata della Cuoiopelli e soprattutto della vittoria nel derby con il Fucecchio che ha riportato i biancorossi in testa alla classifica del girone A di Eccellenza in coabitazione con il Cenaia. Nonostante questo il tecnico di Fiumaretta guarda il pelo nell’uovo e la sua analisi alla prima parte del campionato della sua Cuoio non è esente da autocritica: "Ci mancano quattro o cinque punti che abbiamo lasciato per strada", ammette con la solita schietteza e onestà l’allenatore biancorosso.
In effetti la Cuoiopelli qualche battuta d’arresto l’ha avuta nel corso delle prime quindici partite del campionato. In particolare i troppi gol subiti e le due-tre partite – in particolare la sonora sconfitta per 3-0 di Castelfiorentino e il succesivo pari casalingo per 3-3 in rimonta contro la Pro Livorno Sorgenti – nelle quali la squadra ha fatto registrare un preoccupante calo. "Cisiamo ripresi subito e con merito, mi sembra di poter dire, siamo riusciti a riconquistare il primo posto raggiungendo il Cenaia. Siamo messi bene, speriamo di fare un grande girone di ritorno". Marselli – ieri impegnato nel corso per allenatori Uefa a Coverciano – torna a parlare del derby vinto sabato a Fucecchio. "Abbiamo giocato una grande partita – le sue parole – Ho letto alcuni commenti sul risultato che sarebbe stato troppo severo nei confronti del Fucecchio. Non sono d’accordo. Nel primo tempo, oltre al gol dell’1-0 di Tapparello, abbiamo creato almeno altre tre occasioni con lo stesso Tapparello, Andolfi e Canessa che non hanno portato alla rete solo per un soffio. A inizio secondo tempo è stato espulso Berti per doppia ammonizione in maniera vergognosa. In dieci abbiamo subito per un quarto d’ora, ma Pulidori non ha fatto una parata. La ripartenza di Tapparello e il rigore del due a zero e il tre a zero di Guerrucci hanno chiuso la gara. Abbiamo meritato di vincere".