Se l’impressione iniziale avuta è quella giusta, anche quest’anno il Pontedera dovrebbe aver assemblato un buon gruppo. L’allenatore Ivan Maraia si è già pronunciato sulla fondamentale importanza di dover disporre di una squadra motivata – "caratteristica – ha detto il tecnico – che viene prima dell’aspetto tecnico e tattico" – cosa che comunque ha già notato tra i giocatori che sta allenando da venerdì mattina. La stessa positiva sensazione l’ha manifesta anche il presidente Piero Gradassi in occasione della presentazione dl nuovo pullman granata: "Ho visto i ragazzi e devo dire che regna già un buon affiatamento. C’è un buon clima e si percepisce tanta voglia di fare bene. Anche stavolta il direttore generale Paolo Giovannini ha allestito una squadra che dovrebbe essere in grado di farci divertire". Impegni di lavoro hanno impedito a Gradassi di portare mercoledì sera all’Oltrera il saluto alla squadra (ci ha pensato il socio Vito Consoloni) ma il primo dirigente, come detto, non si è perso la cerimonia per il pullman new-look.
"E’ una bella iniziativa – ha detto visibilmente contento – che serve a darci un’immagine ancora più importante quando andremo in trasferta. Speriamo che ci porti anche fortuna". Intanto è stato ufficializzato l’ingaggio di due under, entrambi nel gruppo fin dal primo giorno e quindi considerati già nei 24 elementi a disposizione di Maraia. Uno è l’attaccante Andrea Mattioli, centravanti classe 2001, che arriva in prestito dal Sassuolo, con la cui maglia ha disputato il campionato Primavera 1. E’ considerato uno dei giovani più interessanti della società neroverde, come dimostrano le sue partecipazioni con le maglie delle nazionali Under 17 e Under 18. "Qui a Pontedera mi sono sentito subito a mio agio – ha rivelato il calciatore – anche perché l’ambiente è tranquillissimo ed essendo un gruppo di giovani, è come essere tra amici. Ho saputo dell’interesse del Pontedera verso la metà del girone di ritorno del campionato Primavera e anche se avevo altre squadre non ho esitato a fare questa scelta perché so che qui si lavora bene con i giovani. Il mio obiettivo adesso è farmi trovare pronto quando mi verrà concessa qualche chance". Il suo ingaggio completa il quartetto del reparto avanzato (gli altri tre sono Magnaghi, Mutton e Benericetti) dal quale si attende la cessione di Semprini. L’altro nuovo granata è un portiere, il quarto nell’elenco, che si aggiunge ad Angeletti, Nicoli e Sposito. Si tratta di Lorenzo Santarelli, anche lui classe 2001, che arriva da un’esperienza col Fano (girone B di serie C). E a proposito di estremi difensori, va segnalato il passaggio di Edoardo Sarri (svincolato) alla Juve Stabia, mentre stamani si conosceranno i tre gironi di serie C.
Stefano Lemmi